DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] e approfondita dottrina. La Concordia avrebbe avuto quindi l'importante funzione di contribuire alla formazione delle nuove leve di giuristi e di dare l'avvio alla riforma del sistema giudiziario.
L'ottimismo dello Scinà non è condiviso dalla critica ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] il 19 febbr. 1410 fu creato dottore in diritto civile dallo Zabarella. Rientrato in Sicilia, vi acquistò assai presto fama di valente giurista e il 10 nov. 1416 fu nominato avvocato fiscale dei Real Patrimonio con un salario di 80 oncie annuali (nel ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] 1, in Annali di storia del diritto, I(1957), pp. 7-11 (testo, pp. 10 s.); A. Alberti, Scuole italiane e giuristi italiani nello sviluppo storico del diritto inglese, Bologna 1937, pp. 147-172 (su A. e Bracton); S. Kuttner, Repertorioum der Kanonistik ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] , 16apr. 1950) ed interventi in convegni (si ricorda, ad esempio, quello organizzato a Roma, nel novembre 1952, dall'Unione giuristi cattolici: AA. VV., Libertà economica e proprietà fondiaria, in Quaderni di Iustitia, III, Roma 1953, pp. 29-82, 125 ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] su un mediocre studio degli scritti dei glossatori e dei commentatori, consistette nella profonda conoscenza e utilizzazione dei giuristi del mos gallicus iura docendi, da Cuiacio a Donello, da Tiraqueau a Duareno. Queste letture fornirono al C ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] esaltato le tesi del Bolognetti e di avere conferito certezza e dignità dottrinale a principî divenuti poi dominanti fra i giuristi messinesi del secolo XVII. Le sue teorie furono riprese da M. Giurba, suo successore nella cattedra di diritto feudale ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] 'età napoleonica alla prima guerra mondiale, Venezia 1986, ad indicem; M. Simonetto, Appunti su mito del buon governo austriaco, liberalismo e giuristi veneti dell'Ottocento, in Studi veneti offerti a G. Cozzi, Venezia 1992, pp. 419, 425 s.; M.R. Di ...
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PANZONI, Guglielmo (Pançoni, Panconi, Panthonus). – Ignoto l’anno di nascita, la figura di Guglielmo Panzoni (figlio di un Alberto) emerge, saltuariamente e sempre apparendo con contorni mal definiti e [...] cura dei riferimenti giuridici e delle allegazioni di norme e di dottrina, dai consilia che avrebbero fatto le fortune dei giuristi dalla fine del secolo seguente; esso appare un poco rudimentale, ma il tono sentenzioso – di fatto può ben vedersi ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] pp. 632-640), volte a dimostrare che una simile classificazione non era stata introdotta dai compilatori nei testi dei giuristi classici, ma era nota a questi ultimi; nonché gli scritti Sulla natura della merces nella "locatio-conductio" (in Mélanges ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] di quella di Nicod Festi, segretario ducale (cfr. Saint-Genis, p. 409); insieme con loro lavorarono del resto molti altri giuristi, tra i quali Lambert Oddinet, presidente del Consiglio di Chambéry, Urbain Cerisier, Thomas de Murel. A tutto il gruppo ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista