ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] Risichilla, ottenuta dalla madre, il 5 luglio 1440 la vendette a G. F. Platamone.
In Sicilia Girolamo si affermò anzitutto come giurista: nel 1452 fece parte del collegio arbitrale di una causa tra un Simone Calafato e un Thucia de Gaytano, nel 1454 ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] più nota ai filosofi – come Giovanni di Salisbury, che in effetti la cita nel Policraticus (4.2) – che ai giuristi; e originale per la prospettiva che adotta, giacché dove Ulpiano insegnava che la giustizia è un’attitudine dello spirito apprezzata a ...
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CUMANO (Cumino), Adenolfo
Salvatore Fodale
Non abbiamo alcuna notizia relativa alla data e al luogo della sua nascita, ma da tutte le fonti documentarie è sempre indicato come napoletano. Il suo nome [...] titolare. Di tale sua attività ci rimangono alcuni atti che la testimoniano.
Fu affidata alla sua competenza di giurista la redazione non solo di provvedimenti amministrativi, ma anche di veri e propri atti legislativi nella fase critica, molto ...
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BOSSI, Giacomo
Giovanni Diurni
Nacque a Milano probabilmente agli inizi del secolo XIV. La prima notizia sicura su lui risale al 1341, quando compare tra i membri del Consiglio generale di Milano riunitosi [...] di Benedetto di Calice la procura a trattare con il pontefice Benedetto XII, che aveva comminato l'interdetto alla città lombarda.
Giurista di una certa fama e giudice dell'aula imperiale, legato alla famiglia Visconti, il B. è soprattutto noto per l ...
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BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] di storia giuridica, I, Padova 1964, p. 235; B. Brugi, Il catalogo dei libri degli stazionarii negli Statuti dell'Università bolognese dei giuristi, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, V, 1920, pp. 12, 16, 40 (per le opere di ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] saldo e articolato, e strumenti di non comune acutezza. Perozzi, pur continuando a riconoscere all’intuizione del giurista romano la parte fondamentale nell’operazione interpretativa e qualificativa del diritto, precisava, con un ulteriore scarto dal ...
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BOVACCHIESI, Giovanni (Iohannes de Bovachiesibus, Iohannes de Prato)
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Di famiglia originaria di Bovecchio nel Mugello stabilitasi a Prato nel sec. XIII, nacque in questa città da Bernardo nel 1397. [...] fiscali, si rivolse a lui e a Giovanni Buongirolami per avere suggerimenti al riguardo. Il progetto elaborato dai due giuristi venne esaminato nel febbraio del 1437. Esso non ci è pervenuto, ma dagli atti delle discussioni accesesi intorno allo ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] sia nel 1443, quando Tommaso era stato sostituito al potere dal suo avversario Raffaele Adorno (anch'egli, peraltro, affermato giurista e noto per la sua cultura umanistica). Questa equidistanza fra i partiti in lotta è sottolineata anche dalla sua ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] , insieme con il fratello Gianfilippo, futuro cardinale, nel Collegio dei giureconsulti di Milano, presentato da un colto giurista dell'Accademia dei Trasformati, B. Arese Lucini. Nominato nel 1772 deputato dell'ospedale Maggiore con l'incarico di ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] - proposta ancora dal Martines (p. 415 n.) per un parere del B. e di Piero Ambrosini, con il quale i due giuristi riaffermavano la giurisdizione di Firenze su Pisa e sui due Comuni rurali di Montecchio e Fabriano.
Il Palmerio (p. 184) riferisce che ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista