MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] . La rivoluzione e la difesa, Venezia 1979, passim; M. Simonetto, Appunti su mito del buon governo aristocratico, liberalismo e giuristi veneziani dell'Ottocento, in Studi veneti offerti a Gaetano Cozzi, Venezia 1992, pp. 419-429; G. Spadolini, Gli ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] , Nazione e lavoro. Saggio sulla cultura borghese in Italia, Venezia 1978, pp. 184-190, 214 ss.; C. Mozzarelli-C. Nespor, Giuristi e scienze sociali nell'Italia liberale, Venezia 1981, ad Indicem;R. Romani, C.F.F. (1850-1924). Note preliminari, in ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] tema di decime ecclesiastiche al cospetto del cardinale legato di Innocenzo II (cfr. Gloria). Si trattava "di una triade di giuristi di grido che dovevano passare a Bologna per luminari, e si presentano in effetti come rappresentanti di un ambiente ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] erano che nella conoscenza giuridica "non si deve andare dalla teoria al fatto, ma dal fatto alla teoria"; che "per noi giuristi la legge scritta è il fatto, la scienza del diritto la teoria"; e che, in definitiva, "compito della scienza è di ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] , a Torino, il 31 dic. 1575, il B. morì.
Il B., nell'opera a cui soprattutto è legata la sua fama di giurista, il De re militari et bello tractatus, non solo raccoglieva i frutti della lunga esperienza di "auditore di guerra", maturata negli anni del ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] 203, in Studia Oliveriana, XVIII (1970), pp. 3-45; M. Ascheri, Saggi sul D., Milano 1971; A. Mazzacane, Lo Stato e il Dominio nei giuristi veveti durante il "secolo della Terraferma", in Storia della cultura veneta, III, 1, Vicenza 1980, pp. 622-50. ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] e i motivi sono incerti.
L'I. trascorse l'ultimo periodo della sua vita a Milano dove si spense il 9 febbr. 1431.
Presso giuristi di poco successivi l'I. ebbe fama di ottimo legista. Lo dissero autore di vari trattati, ma di questi si era già perduta ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] una seconda e ampliata edizione. In questa opera conclusiva l'E. sottolineava in particolare il ruolo svolto da grandi giuristi quali Iacopo da Belviso, Cino da Pistoia, Bartolo da Sassoferrato, Baldo degli Ubaldi. In quegli stessi anni, tra il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] come all’interno della costruzione di Rocco venissero a filtrare dei profili di valutazione con i quali anche il giurista dei tempi d’oggi è chiamato a confrontarsi. Gli studiosi maggiormente dotati di senso storico hanno fatto osservare, invero ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] già apparteneva suo padre, e frequentando a S. Alessandro la scuola di dottrina cristiana tenuta dallo zio sacerdote, il noto giurista A. Buccellati.
Il Catena fu per lui in quegli anni consigliere spirituale e per un breve periodo confessore, mentre ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista