Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] ’ Europa del diritto privato. È una speranza, ma anche un impegno al quale sono chiamati a collaborare tutti i giuristi. Per la n cultura giuridica italiana potrebbe essere il modo più sicuro per lasciare una traccia indelebile nella costruzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] Napoli 1983.
R. Ajello, L’estasi della ragione , in Id., Formalismo medievale e moderno, Napoli 1990.
G. di Renzo Villata, Giuristi, cultura giuridica e idee di riforma nell’età di Beccaria, in Cesare Beccaria tra Milano e l’Europa, Milano-Bari 1990 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] , né a Pavia, né altrove. La morte lo colse al banco di lavoro il 28 aprile 1400.
Baldo, il più filosofo tra i giuristi: la definizione è di Charles Dumoulin, segno del rispetto di cui il nostro godeva anche tra i maestri di diritto francesi del 16 ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] zibaldone giuridico è assai scarso di annotazioni per gli anni 1606-1607. Egli in effetti non doveva appartenere alla cerchia dei giuristi vicini a P. Sarpi e forse non è un caso che dopo l'interdetto si sia occupato poco di questioni ecclesiastiche ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...]
Poco prima aveva scritto un biglietto su carta intestata del Senato del Regno, dal quale i tratti fondamentali del grande giurista e uomo politico patavino emergono in tutta la loro complessità: «Sono queste le mie ultime volontà, che suggello, come ...
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MEZZABATI, Aldobrandino
Gabriella Milan
de’. – Nacque nel 1250 circa a Padova, da Ugone Denario, giudice. In quella città visse stabilmente, a parte brevi periodi trascorsi a Firenze e a Vicenza, esercitando [...] 1277 e reso noto da A. Gloria, egli risulta aggregato al Collegio padovano dei giudici e anche a quello dei doctores giuristi, titoli a cui si accedeva dopo il compimento dei venticinque anni. Proprio sulla base di questi elementi si è potuta fissare ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] di semplice consulto individuale, se invece si trattava di un privato. Per lungo tempo i pontifices, primi giuristi della storia romana (e perciò occidentale), esercitarono la loro attività giurisprudenziale in segreto, conservando così il monopolio ...
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Codice dei beni culturali e del paesaggio
Il Codice dei beni culturali e del paesaggio è contenuto nel d. legisl. 22 genn. 2004 nr. 42, emanato in attuazione dell'art. 10 della legge delega 6 luglio 2002 [...] mirabile disegno organico. La l. 1089 del 1939, in particolare, doveva il suo impianto a uno dei più grandi giuristi del 20° sec., S. Romano, presidente della commissione ministeriale incaricata da Bottai di elaborarne il progetto. Precedentemente al ...
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PARIDE dal Pozzo
Biagio Brugi
Giurista del sec. XV, di famiglia originaria di Alessandria della Paglia, che dovette esulare qua e là per l'imperversare delle fazioni politiche. Studiò legge in varie [...] , Storia di Napoli, voll. 3, Prato 1864-65; T. Persico, Gli scrittori politici napoletani dal 1400 al 1700, Napoli 1912; B. Brugi, L'opera degli antichi giuristi italiani e il diritto penale, in Scritti in onore di U. Conti, Città di Castello 1932. ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] stesso presupponendo e confermando che si tratta, appunto, di cose distinte e diverse. Così come non c'è, d'altro canto, giurista degno di questo nome, il quale non sappia che la ‛positività' dello Stato e della sua costituzione si fonda, in ultima ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista