CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] . L'8 giugno 1438 conseguì il dottorato in diritto civile e venne assunto nel Collegio padovano dei dottori giuristi. In precedenza, probabilmente nel 1437, era stato fatto cavaliere dall'imperatore Sigismondo; nel gennaio del 1443 fu armato ...
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Termine con cui, in diritto romano, si alludeva a due diversi istituti. In una prima accezione, accolta dalla legge delle Dodici Tavole, l’a. indicava il circuito di terra intorno alle case, utilizzato [...] certo farsi sempre più frequente (fino a dar luogo al fenomeno delle insulae urbane), così da imporre all’attenzione dei giuristi problemi nuovi di disciplina. Anche il sorgere, già nel corso del 2° sec. a.C., delle servitù urbane incompatibili con ...
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PANCIROLI, Guido
Biagio Brugi
Giureconsulto, figlio di Alberto, anch'egli giurista, nato a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, morto il 5 marzo 1599 a Padova o a Venezia. Studiò giurisprudenza a Ferrara, [...] il P. tratta dei giureconsulti romani, della costituzione delle università, dei civilisti e canonisti del Medioevo e dei vescovi giuristi. Il P. fu, insieme col Menochio, consultato dall'editore Ziletti per la sua grande compilazione del Tractatus ...
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Tipologie contrattuali nell’area del lavoro autonomo
Tiziano Treu
Il contributo analizza il riordino delle tipologie contrattuali con riferimento all’area del lavoro autonomo alla luce della l. 15.6.2015, [...] che lascerebbe intatti i confini della fattispecie.
La formula ha già dato origine a un intenso dibattito fra i giuristi. Chi sostiene che il legislatore avrebbe inteso operare sull’ambito di applicazione della disciplina e non sulla fattispecie non ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] e dai primi statuti cittadini per Pisa (v. Storti Storchi, 1998). I consoli potevano essere giudici e ormai anche giuristi importanti, divenuti a volte celebri, come Oberto dall'Orto redattore dei Libri feudorum (1154-1158), operante a Milano, città ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] con aggiornamenti dell’ed. tedesca 1994), pp. 2-26, 182 e ss.; E. Cortese, P. da M., in Dizionario biografico dei giuristi italiani, II, Bologna 2013, pp. 1587-1590; S. Menzinger, Verso la costruzione di un diritto pubblico cittadino, in E. Conte - S ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] 1987, pp. 320 s.; G. Vallone, Le "decisiones" di Matteo D'Afflitto, Lecce 1988, ad indicem; V. Ventura, Profilo di T. G. giurista e letterato, in Scritti di storia del diritto offerti dagli allievi a D. Maffei, a cura di M. Ascheri, Padova 1991, pp ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] lo indichino come doctor utriusque iuris. Sempre nello stesso anno 1445 il C. venne iscritto al Collegio dei dottori giuristi e, secondo la tradizione, avrebbe pure iniziato il suo insegnamento nello Studio. Su tale insegnamento, sebbene ne parlino ...
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CEFALI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara nel 1511 (o nel 1512, se si sposta la data di morte), e vi seguì gli studi giuridici, conseguendo la laurea nel 1537.
La sua formazione, avvenuta in [...] in: B. Brugi, La scuola padovana di diritto romano nel sec. XVI, Padova 1888, pp. 52, 75-76; Id., L'università dei giuristi in Padova nel Cinquecento, in Arch. veneto-tridentino, I(1922), pp. 47, 68, 89, 92; E. Bussi, Intorno al concetto di diritto ...
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DE LUCA, Carlo Antonio
Pier Luigi Rovito
Terzogenito del conte Marcello e di Amodea Figlioli, nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 12 maggio 1613. Avviato al sacerdozio, solo dopo aver ricevuto gli [...] da una firma di prestigio. Ma, a dire del D., nel suo caso agivano motivazioni più profonde: l'opera di un giurista era simile a un campo che, se coltivato assiduamente, rischiava d'isterilirsi. Come ogni buon contadino egli si collocava in questa ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista