FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] il governo ad operare le modificazioni ritenute necessarie. L'opera di revisione (affidata ad un comitato di giuristi) fu in verità piuttosto profonda e si indirizzò soprattutto verso gli elementi di maggiore modernità del progetto. Cosicché ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] e la pretesa sua penetrazione nell'Italia bizantina (poche parole ad un ostinato complicatore), XIV (1917), pp. 270-277; I giuristi napoletani e siciliani dal sec. XII al XVIII ed il preteso contributo del diritto germanico alle loro produzioni., XV ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] forza e la cui autorità si accentrava nella monarchia. Il potere assoluto del re era concepito dal C., come dagli altri giuristi del suo tempo, in funzione della pubblica utilità, ed in questo senso vanno intesi i richiami al diritto naturale e al ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] delle agitazioni contadine nel Mantovano. Fu in seguito vicepresidente del Senato (1887-97; 1898-1900).
Incarnazione del giurista liberale «uno e trino» (docente, avvocato, parlamentare: A. Mazzacane, Secolo dell’università – secolo delle professioni ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] del diritto, in Studi in on. di P. Koschaker, II, Milano 1954, pp. 323, 354, 355 p. 3; L. Caiani, La filos. dei giuristi ital., Padova 1955, pp. 2 s., n. 2; L. Raggi, Materialismo storico e studio del diritto romano, in Riv. ital. per le scienze ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] estense, Palermo 1898, pp. 15-21; B. Donati, Il precedente legislativo del Codice Estense. Il Gridario del 1755 e l'opera dei giuristi modenesi D. G. e Carlo Ricci, in Atti e memorie dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena, s. 4, IV ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] , pp. 436-440; J. Rambaud, Naples sous Joseph Bonaparte 1806-1808, Paris 1911, p. 380; F. Vaccaro, Avvocati, giuristi e magistrati cosentini, Cosenza 1934, p. 67; L. Aliquò Lenzi, Gli scrittori calabresi. Diz. bio-bibliografico, II, Reggio Calabria ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] romano Il Messaggero, che, a partire da quel momento, aumentò la sua autorevolezza con la collaborazione di importanti giuristi. Sempre con De Benedetti, che ne era direttore, diede il suo contributo alla redazione della rivista Il Divorzio ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] 1973, p. 47; C. Piana, Scritti polemici fra conventuali e osservanti a metà del '400 con la partecipazione di giuristi secolari, in Archivum Franciscanum historicum, LXXII (1979), pp. 39-51; M. Sensi, Documenti per la beata Angelina da Montegiove ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] duo, Annibale Guasco che gli dedicò una Epistola italica, lo Zava e il Vezzola che gli dedicarono dei carmi, giuristi illustri come Orazio Carpano che nel 1583gli offerse le sue Lucubrationes in ius municipale, commento agli statuti milanesi. Egli ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista