AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] agli occhi dei contemporanei. Di qui gli scrupoli che lo indussero a ricercare a Milano e a Roma il parere di illustri giuristi per sapere se "senza maculare l'onore" potesse abbandonare il suo re. Da Roma i cardinali Cesi e Accolti diedero all'A ...
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CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] le posizioni del partito savoiardo a danno dei Piemontesi - testimonia tuttavia la buona reputazione che lo Ch. godeva come giurista.
La difficile situazione politica, che si protrasse a lungo durante la reggenza di Iolanda e il regno di Filiberto I ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] il progetto, non solo ottenne allo Studio privilegi pontifici, ma si adoperò anche perché vi fossero chiamati all'insegnamento i giuristi più famosi. Egli stesso fu tra gli eletti, e tenne per tre anni la cattedra di istituzioni civili. Nel 1350 ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] prescrizioni inserita nel Decretum come pars 8 di C. XVI. q. 3. Oggi si ritiene però che questo inserto sia opera di un giurista più tardo, il quale può aver utilizzato un analogo lavoro di I. (Villain).
Nel 1169 I. fu chiamato a difendere l'abate di ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] ciò", si mostrò sordo a ogni sollecitazione cosicché il pretore di Palermo, sentito il parere di avvocati ed eminenti giuristi, decise di fare opposizione legale al privilegio denunciando che esso ledeva profondamente i privilegi della capitale e gli ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] anche la podesteria collettiva del 1212 cui partecipò il G., dove la creazione di un organo costituito da giuristi ed esponenti delle diverse componenti sociali sembra configurarsi appunto come un tentativo di mediazione.
È probabile che proprio ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] conquiste celebri esaminate col naturale diritto delle genti (Lucca 1763).
Nella prima parte egli vuole esporre le opinioni dei giuristi antichi e moderni e degli uomini politici di maggiore fama su tale tema e quindi giudicarle al lume del diritto ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] dai pontefici in difesa ed aiuto della città di Roma. In tutta questa opera, accanto all'uso esplicito di giuristi come Giovanni Teutonico e a quello di alcune decretali, larghi brani sono tratti soprattutto e quasi esclusivamente dal Supplementum ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] contro uno dei candidati più degni, il Sacchetti, l'A. redasse uno scritto nel quale, sulla base di citazioni di giuristi e di decretali dei papi, respingeva come illecita la pretesa di esclusiva da parte di sovrani. Il nuovo papa, Fabio Chigi ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] Anche nel 1568 il G. affrontò due impegnative imprese editoriali giuridiche: i dieci volumi di Paolo di Castro e i nove del giurista milanese Giasone del Maino; nel 1571 stampò i nove volumi delle opere di Baldo degli Ubaldi. Nel 1570 si associò con ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista