FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] iustitia, immediatamente seguente nell'Ep. U, 5, pp. 17 s., con il titolo: Lex et iustitia), è una lettera indirizzata ai giuristi Otto Niccoli e Benedetto Accolti ed ai cavalieri Pietro de' Pazzi e Bernardo Giugni (che il Gentile ha datato tra il 6 ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e cauto realismo erano tali da conciliargli il consenso del ceto di avvocati-burocrati, di causidici e di giuristi borghesi, di neotitolati di corte, sulla cui integrale dedizione già il padre aveva fatto assegnamento per ricostruire le fondamenta ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] , definendo giuridicamente il loro stato confessionale. C. iniziò quindi trattative con Théodore de Bèze, Coligny e con alcuni giuristi. Il risultato fu il cosiddetto "editto di tolleranza" di Saint-Germain (17 genn. 1562).
Pur non soddisfacendo ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] e proposto da Clemente VIII nel 1598 a Ferrara, presenti e consenzienti il B. e il Velasco, venne respinto dai giuristi delle due parti in Milano, ove la situazione si aggravava sempre più, arrivandosi, da un lato, alla pubblicazione di monitori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] determinante nel rinforzare l’opera dei frati fondatori e difensori dei Monti. In particolare si segnala l’opera del frate-giurista Fortunato Coppoli, il cui Consilium de Monte Pietatis risale al 1469, cioè a pochi anni dopo la fondazione del primo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] idee condivise e a battagliere riviste e gruppi di tendenza, l’ambiente della ricerca scientifica e delle professioni (medici, giuristi, tecnici ecc.).
Tra i gruppi più vivaci si segnalò la ‘scuola criminologica’ sorta attorno a Cesare Lombroso, che ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] , nel frattempo, attende di sapere se la promessa con la quale s'è inchiodata è, invece, schiodabile con il disquisir dei giuristi e che, comunque, ha modo di percepire quanti appetiti desti la sua dote - il G. invia versi sin raggelanti tanto sono ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] razionalismo cartesiano e all'impiego delle cosiddette "scienze ausiliarie" nello studio della teologia, con il Valsechi e con il giurista G. Averani entrò in accesa polemica quando, alla fine degli anni Trenta, vennero più allo scoperto le posizioni ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] procedura civile e navale (entrati in vigore il 21 apr. 1942), valendosi anzi, nel relativo "cantiere", della collaborazione di giuristi antifascisti, come P. Calamandrei, ed ebrei, come C. Vivante.
Inoltre il G. puntò sempre, persino in piena guerra ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] e in censi e livelli "secondo l'ordine et forma date dalle Legge" - affidandone l'amministrazione al Collegio dei giuristi di Belluno, vale a dire a quello che era stato il centro della resistenza antinobiliare.
La gestione della mensa vescovile ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista