BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] conquiste celebri esaminate col naturale diritto delle genti (Lucca 1763).
Nella prima parte egli vuole esporre le opinioni dei giuristi antichi e moderni e degli uomini politici di maggiore fama su tale tema e quindi giudicarle al lume del diritto ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] dai pontefici in difesa ed aiuto della città di Roma. In tutta questa opera, accanto all'uso esplicito di giuristi come Giovanni Teutonico e a quello di alcune decretali, larghi brani sono tratti soprattutto e quasi esclusivamente dal Supplementum ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] contro uno dei candidati più degni, il Sacchetti, l'A. redasse uno scritto nel quale, sulla base di citazioni di giuristi e di decretali dei papi, respingeva come illecita la pretesa di esclusiva da parte di sovrani. Il nuovo papa, Fabio Chigi ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] Anche nel 1568 il G. affrontò due impegnative imprese editoriali giuridiche: i dieci volumi di Paolo di Castro e i nove del giurista milanese Giasone del Maino; nel 1571 stampò i nove volumi delle opere di Baldo degli Ubaldi. Nel 1570 si associò con ...
Leggi Tutto
BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] 'esigenza, tipica del più vivo umanesimo, "di evitare il divorzio di forma e contenuto, operato dai filosofi e dai giuristi ai danni della forma", e di riconciliare la filosofia della natura con gli studia humanitatis, la sua intima natura finisce ...
Leggi Tutto
IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] per i Tres libri: un singolare abbinamento, questo, che aveva trovato un esponente già in Pillio e che proseguì con altri giuristi. A I., infatti, è ascritta una Summa di C.10.32 [31] de decurionibus, che si trova stampata normalmente nelle edizioni ...
Leggi Tutto
ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] nei convegni annuali di studi sull'economia e la politica industriale; si impegnò attivamente nei convegni dell'Unione giuristi cattolici italiani; fu membro, dal 1951, della tavola rotonda internazionale dell'UNESCO per la riforma degli studi ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] però non avevano voluto prestargli il dovuto giuramento di fedeltà e quando si conobbe il parere dei giuristi cremonesi preferirono allontanarsi dalla città.
A Genova quanto accaduto a Ventimiglia provocò immediate reazioni da parte dei ghibellini ...
Leggi Tutto
CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] preso parte attiva alle polemiche suscitate dal movimento conciliare, che pure egli dovette conoscere bene grazie alla consuetudine con giuristi di fama come suo padre e suo zio, il cardinale Pietro Corsini. Non intervenne, infatti, al concilio di ...
Leggi Tutto
DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] le fonti e la bibliografia, Roma-Parigi-Tournay-New York 1961, p. 341; D. Maffei, La Donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 277 ss.; Th. Diplovatatii Liber de claris iuris consultis, a cura di F. Schulz-H. Kantorowic ...
Leggi Tutto
giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista