Figlio (Fontainebleau 1268 - ivi 1314) di Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona. A lui si deve la trasformazione dello stato in una monarchia nazionale accentrata. Fu in contrasto con il papa Bonifacio [...] della Francia tramandategli da Filippo II, F. seppe valersi dell'opera di esperti consiglieri, per lo più valenti giuristi e banchieri borghesi e piccoli feudatari (come il mercante fiorentino Musciatto Franzesi e poi Enguerrando de Marigny, Pierre ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] " e in teologia. Tra i suoi maestri pisani, i documenti di famiglia e i suoi biografi ricordano in particolare i giuristi Nicola Ansaldo e Stefano De Castro, Francesco Acarisio e Turno Pinoccio che, visti gli interessi ben presto emersi nel giovane ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] dai Gesuiti e si laureò giovanissimo "in utroque iure" il 20 aprile 1735; fu subito aggregato al Collegio dei venti giuristi di Cesena. Completò i suoi studi di giurisprudenza all'Università di Ferrara, sotto la guida dello zio materno Giovanni Carlo ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] testa di eserciti e a chiunque di qualificarsi guelfo o ghibellino. Ultima tappa: il 19 sett. 1347 C. incaricò due giuristi, il miles Paolo Vaiani e Bernardo dei Possoli di Cremona, di rivolgere ai "cives civitatum sacre Ytalie" una triplice proposta ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] e puntuale del testo giustinianeo, esegesi che nei suoi lavori appare certamente più approfondita di quella compiuta da giuristi contemporanei.
L'impegno di studioso, di docente universitario e di avvocato non impedì al C. di partecipare alla ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] Questa collezione, certamente iniziata dallo stesso B., comprende più di trenta volumi di pareri legali e include i consilia di molti giuristi dei secoli XV e XVI. Altra ricca fonte che comprende molti pareri del B. è la collezione iniziata da un suo ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] cari a Genovesi.
I legami con i circoli anticurialisti e riformatori, le venature gianseniste e le continue citazioni di giuristi protestanti come Grozio e Pufendorf (si veda per es., l'Orazione ... per d. Carlo Carabba, allegata a quella per ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] il positivismo giuridico, il B. affronta il problema della funzione della filosofia del diritto rilevando che anche giuristi come Vadalà Papale o Santi Romano) pur scettici nei confronti di questa disciplina, finiscono per dimostrarne implicitamente ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] Possiamo, tuttavia, ritenere a buon diritto che sotto Federico II il D. maturasse una solida esperienza come magistrato regio e come giurista, dato che la prima notizia certa su di lui, risalente al marzo 1260, lo attesta al servizio di Manfredi come ...
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BERTAZZOLI (Bertacciuoli), Bartolomeo
Tiziano Ascari
Benché da alcuni sia detto ferrarese, è certo che nacque a Finale nell'Emilia intorno al 1520 da Antonio e da Maria Canani. Ebbe in moglie la ferrarese [...] di una solida preparazione scientifica.
Va messo in rilievo inoltre, sulle linee d'una tendenza che è già propria d'un giurista come Giulio Claro, il grande peso che il B. dà alle legislazioni locali. Tendenza che d'altra parte trova riscontro in ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista