GABAGLIO, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Pavia il 30 giugno 1840 da Biagio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1862 presso l'università di Pavia, l'anno successivo vinse il concorso come vicesegretario [...] storia delle idee e all'analisi delle politiche economiche, influenzando buona parte dell'accademia e dei funzionari, giuristi ed economisti nelle università e negli uffici consultivi del ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio. E proprio ...
Leggi Tutto
CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] alla sua corte numerosi dotti provenienti dall'Italia, diede incarico al suo oratore Francesco Fontana di "conducere et appretiare" sei giuristi e un chirurgo; il C. fu tra i giureconsulti prescelti, e così il 1° maggio 1475, col consenso di Ercole ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Gaetano
Roberto Abbondanza
Nato il 18 apr. 1857 ad Augusta (Siracusa) da Vincenzo Arangio e da Agata Ruiz, si trasferì giovanissimo a Napoli, dove, nel 1879, si laureò in giurisprudenza [...] della scuola.
Morì a Torino il 30 luglio 1936.
Coetaneo di V. E. Orlando, l'A. appartenne a quella generazione di giuristi che seppero conferire dignità di scienza al diritto pubblico italiano. Battendo una strada in parte diversa da quella del suo ...
Leggi Tutto
CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] vorrebbero ritenere vicario del vescovo di Torcello, Giacomo Morosini. Nel dicembre del 1347 fu aggregato al Collegio dei dottori giuristi dello Studio padovano; nel marzo del 1348 figura come assistente all'esame di Giorgio Halpeze e al dottorato di ...
Leggi Tutto
DAL VERME (de Vermo), Nicola
Gian Maria Varanini
La famiglia Dal Verme di Verona discende da un "Vermis", cittadino veronese residente nella zona periferica di Porta S. Zeno, attestato nel 1174 (Arch. [...] Bologna e nel novembre 1225 era nuovamente "iudex et procurator comunis Veronae". Nell'aprile 1226 poi il D. fu fra i giuristi veronesi che ratificarono l'adesione della città (ove da pochi mesi avevano preso il definitivo sopravvento i Monticoli coi ...
Leggi Tutto
COTTA, Paolo Michele, detto Catellano
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano nel 1484 da Catellano ed Elisabetta Pagnani che accrebbe le sostanze del ramo milanese della famiglia Cotta.
Preferì - come afferma [...] , di più illustre e antica tradizione. "D'altra parte - afferma il Barni - anche forse involontariamente furono proprio questi giuristi a salvare il salvabile in un paese che di certo non poteva lottare contro le grandi potenze europee, rappresentate ...
Leggi Tutto
FAGIOLI (Fagellus), Gherardo (Gaddo)
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pisa dal più noto giurista Giovanni, probabilmente verso la metà del sec. XIII. Studiò legge a Bologna e ivi appare il 9 genn. [...] nel manoscritto della Biblioteca Laurenziana Medicea di Firenze, S. Croce, plut. VI Sin. I firmate "Jo. Fazeolus" ed ispirata ai giuristi del tardo '200 e della prima metà del '300 come Dino del Mugello, Cino da Pistoia, Iacopo Bottrigari e Uberto da ...
Leggi Tutto
CAPECE GALEOTA, Giacomo
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 7 dic. 1617. Di famiglia nobile iscritta al sedile di Capua, era figlio secondogenito del ministro e giuspubblicista Fabio duca della Regina. [...] . Officio; e che autorità tenga l'Inquisitore nel Regno di Napoli. Il C.curò anche la raccolta dei manoscritti di alcuni giuristi napoletani vissuti tra la fine del sec. XVI e i primi decenni del sec. XVII, come Giovanni Francesco De Ponte e Giovanni ...
Leggi Tutto
CAFARO, Costantino
Aldo Mazzacane
Di famiglia d'origine genovese, nacque intorno al 1600 a Cava dei Tirreni, dove il padre Gian Leonardo, capitano nel corpo degli ingegneri militari dell'esercito napoletano, [...] 1659, p. 386; Id., Biblioteca Napoletana, Napoli 1678, p. 68a; come pure in R. Trifone, Uno sguardo agli scritti dei giuristi napoletani del Seicento, in Scritti minori, Bari 1966, p. 381. La data di laurea risulta da [G. L. Torrese], Diligentissima ...
Leggi Tutto
Statista (Huntingdon 1599 - Londra 1658). Puritano fervente, figlio di un nobile di campagna moderatamente agiato, deputato al parlamento (1628), vi sostenne con energia e poi, dopo una risolutiva crisi [...] della "vera religione". Tuttavia in Inghilterra serpeggiava il malcontento: i commercianti si rifiutavano di pagare i dazî, i giuristi contrastavano la legalità dei decreti di C., i realisti si sollevavano; il suo governo era costretto a trasformarsi ...
Leggi Tutto
giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista