PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] consilia di Pietro sono citati anche da Bartolo da Sassoferrato, indizio di un suo discreto inserimento nell’ambiente dei giuristi dell’epoca.
I suoi incarichi extracittadini delineano il profilo di un giurisperito apprezzato anche al di fuori della ...
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DORATI, Evangelista
Sonia Pellizzer
Nacque a Piadena (Cremona) nel 1539. Nel 1565 fu chiamato dal vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV, a dirigere il seminario della diocesi [...] e di affetto dal papa, il quale sembra avesse in animo di offrirgli la porpora cardinalizia: il tempo di interessare alcuni giuristi della questione dei cosiddetti "privilegi teatini", questione che si trascinava da molti anni e che non fu risolta né ...
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CAIMI (Caymo, Caimo), Marco Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano, probabilmente poco dopo il 1500, da Pier Paolo, gentiluomo milanese distintosi per virtù militari nelle corti dei Gonzaga e di Ludovico [...] ultimi giorni del 1562.
La carica di senatore fu certamente la più elevata che il C. raggiungesse nella sua attività di giurista e di magistrato. Il suo nome ricorre nei documenti della Visita compiuta a Milano nel 1560 fra quelli dei senatori i ...
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PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] stemma, e successivamente lo inviò, in qualità di oratore, presso papa Alessandro VI. A Bologna poi alcuni illustri giuristi, quali Alessandro Tartagna e Andrea Barbazza, decisero di ricorrere a un suo parere per dirimere alcune questioni legali da ...
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BECCHINI (Bettini), Galvano (Galvano da Bologna)
Luigi Prosdocimi
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Addottoratosi, qualche anno avanti il 1361, in diritto canonico presso l'università [...] a quanto sembra, nel primo periodo dell'insegnamento padovano del Becchini.
Tale trattato appartiene a un genere assai coltivato dai giuristi del tardo Medioevo, tendente a individuare e ad elencare i punti in cui il diritto romano giustinianeo ed il ...
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AIMONE, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] i legami che aveva con Edoardo III lontano cugino. Il re di Francia sottopose la vertenza feudale all'esame dei giuristi che esaminarono i documenti inviati da A. a dimostrazione della sua duplice posizione feudale: in conseguenza il re rispose al ...
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BARBAGALLO, Benedetto
Filippo Liotta
Nacque ad Acireale nel 1619. Compi gli studi di diritto e si addottorò in utroque iure a Catania nel "Siculorum Gynasium" unico Studio esistente ai suoi tempi in [...] studia sub specie iudicii "...cum iudicium sit lapis quidam angularis totius legalis doctrinae..." (Practica, ed. 1779, p. 68).
I giuristi siciliani noti al B. vanno dal De Gregorio al Cumia, dal Muta al Caruso, da Blasco Lanza al Cannezzo. Questa ...
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BERLINGIERI, Francesco
Giuliana D'Amelio
Nato a Spotorno (Savona) il 10 maggio 1857, si laureò in giurisprudenza a Genova; in quella stessa città si dedicò ben presto, e per oltre quarant'anni, allo [...] marittimi in tempo di pace, e si chiude con il rinnovamento degli studi promosso, in diretta polemica con i giuristi più anziani quali, appunto, il B., dalla "scuola napoletana" di A. Scialoia, alle cui tendenze doveva uniformarsi, per tantaparte ...
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Nixon, Richard M.
Politico statunitense (Yorba Linda, California, 1913-New York 1994). Avvocato a Whittier (California, 1937-42), negli anni 1942-46 servì nella marina. Eletto nel 1946 deputato al Congresso [...] elettorale repubblicana. Saputosi che N. aveva registrato al magnetofono le sue conversazioni, si svolse una battaglia tra giuristi e avvocati, perché il presidente intese avvalersi di pretese prerogative dell’esecutivo per non consegnare i nastri ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] prudente del tardo illuminismo toscano e il liberalismo moderato della Restaurazione. Se infatti l'ambiente pisano dei giuristi e degli scienziati dell'università rimandava certo a indirizzi aperti verso il pensiero europeo, ma non staccati ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista