BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] facoltà su un passo del Digesto (ff. de legatis et fidecommiis l. re coniucti: D. 32. 89). Nell'aprile del 1478 sfidò i giuristi bolognesi a una pubblica disputa che però non ebbe luogo per mancanza di interlocutori. Nel 1483 fu chiamato a Pisa con l ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] fino al 1331, anno in cui fu nominato preposito di Atina, ne deriva che a quella data L. doveva già essere un giurista noto e reputato.
Anche sul luogo delle sue origini v'è stata discussione, quantunque sia ormai certa la sua provenienza da Penne ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] apparsi tra il 1950 e il '63 (Elogio della polemica, Metodo e poesia, Il diritto canonico e la storia, Colloquio con i giuristi, Storicità del diritto), in cui è difficile non sentire l'influenza di Croce.
In quest'ambito metodologico il C. tendeva a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] quella che escludeva l'esaurirsi del giuridico nella lettera delle previsioni dettate dal potere pubblico. La sua lunga parabola di giurista, uomo di studi e di azione, si chiudeva nel segno di un'opzione che Dino Grandi avrebbe descritto come grave ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] di perfezionamento all'esteto e, nell'autunno del 1882, si trasferì a Berlino, dove seguì le lezioni di celebri giuristi, quali il romanista R. von Gneist e il commercialista L. Goldschmidt. Frequentò importanti circoli culturali e politici, e ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] Frosini, Diritto e Stato nel pensiero di G. C., in Jus, VIII (1957), pp. 462-470; R. Orecchia, G. C. cristiano,filosofo e giurista, in Riv. intern. di filos. del diritto, XXXIV (1957), pp. 40-55; B. Petrocelli, G. C., Roma 1957; P. Piovani, G. C., in ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] , a Baldo, a Coluccio Salutati. Tale fama, consolidata anche per essere stato il D. in Padova, come si è veduto, maestro di giuristi insigni come Riccardo Malombra e Oldrado da Ponte, si tradusse già nei secoli XIV e XV, ma soprattutto ad opera della ...
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GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] ). Le citazioni che lo riguardano lo raffigurano spesso come un iniziatore, capace di raccogliere consensi presso i giuristi che lo consideravano come un caposcuola ("Gandulphus et quidam alii […]", "Gandulphus et qui eum sequuntur […]"). E tanta ...
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Nome con cui è più noto Enrico da Susa (lat. Henricus de Segusio; anche Enrico Bartolomei), glossatore canonista (Susa inizî del sec. 13º - Lione 1271). Professore di diritto canonico a Bologna e a Parigi [...] Sisteron in Provenza (1244), arcivescovo di Embrun (1250) e, dal 1261, cardinale vescovo di Ostia e Velletri. Fu tra i maggiori giuristi del suo tempo. Autore di una Lectura sulle decretali di Gregorio IX e su quelle di Innocenzo IV, legò tuttavia il ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] , ovvero nel biennio di massimo splendore dello Studio senese, quando vi tenevano i loro corsi maestri di indiscussa levatura come i giuristi Cino da Pistoia e Paolo Liazari, i medici Dino del Garbo e Gentile da Foligno e il filosofo Taddeo da Parma ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista