RAIMONDI, Raffaele detto il Cumano
Chiara Valsecchi
RAIMONDI, Raffaele, detto il Cumano. – Nacque a Como, da Nicolò, della nobile famiglia Raimondi, con ogni probabilità nel 1377; ignota invece l’identità [...] al XXI secolo, a cura di D. Mantovani, I, Bologna 2012, pp. 429-466; C. Valsecchi, R., R. (Cumano), in Dizionario biografico dei giuristi italiani (XII-XX secolo), II, Bologna 2013, pp. 1649 s. Per il suo ritratto a olio si veda http://www.lombardia ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] nei suoi confronti. Conobbe G. D. Romagnosi, il quale gli dedicò la Genesi del diritto penale, e, sempre tra i giuristi, G. Carmignani e G. Giuliani. Ebbe come allievo diretto il Nani, che nel 1794 gli successe nell'insegnamento delle istituzioni ...
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SALATIELE
Massimo Giansante
– Figlio di Martino di Papa, nacque a Bologna verso il 1210; nulla si sa della madre.
Si sposò nel 1230, o poco dopo, e dalla moglie Bertilla ebbe un figlio, Aliotto, notaio [...] e Boezio –, citati spesso e con una certa precisione, in particolare nella prima versione dell’Ars notarie. Fra i giuristi invece, oltre a Odofredo, i più citati sono Irnerio, Bulgaro, Piacentino, Azzone e Roffredo, anche se il vero fondamento ...
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ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] univ. di Bologna e Parma nel sec. XV, Quaracchi-Firenze 1963, p. 333 e passim; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 277 s.; C. Piana, Nuove ricerche su le univ. di Bologna e Parma, Quaracchi-Firenze 1966, pp ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] trova insolenza, arroganza e ignoranza, così che dopo un periodo più o meno di un quinquennio tutti si sentono oratori, giuristi, maestri di dialettica, filosofi e medici.
Ci rimangono alcune prolusioni del B. ai corsi accademici, che non è possibile ...
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RIO, Nicolo da
Claudio Caldarazzo
RIO, Nicolò da. – Nacque a Padova in data ignota, intorno al 1310, da Giovannino da Rio; fu fratello di Daniele e di Andrea e marito di Antonia di Crescenzio.
Andrea [...] Legit Paduae per multos annos et floruit de 1370», annotò Antonio Porcellini a margine del suo nome nella matricola dei giuristi padovani (Archivio storico dell’Università di Padova, ms. 134, c. 2r).
Dopo una prima formazione di base, della quale non ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] del Digesto..., catal., Bologna 1933, pp. 10 nn. 8-12, 19 nn. 86-89, 33 n. 9, 42 n. 65; P. Sella, Nuove sigle di giuristi medievali, in Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, XII (1935), p. 170; G. Zucchini, Le librerie del convento di S ...
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SINIBULDI, Cino
Stefano Carrai
Paola Maffei
SINIBULDI (Sigibuldi, Sighibuldi, Sigisbuldi), Cino (Cino da Pistoia). – Nacque in una delle più antiche e nobili famiglie pistoiesi da ser Francesco di [...] Nel 1309 era di nuovo a Pistoia; in quello stesso anno Cino riferisce – «ut audivi» (cfr. C.M. Monti, Cino da Pistoia giurista, 1924, p. 45), non si capisce se direttamente o per sentito dire – di una questione ventilata a Bologna al tempo in cui vi ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] legame di parentela sembra sussistere invece tra il G. e il medico marchigiano Matteo Gentili e i suoi figli giuristi Alberico e Scipione, tutti dissidenti religiosi.
Giovane d'ingegno acuto, dopo aver ricevuto un'istruzione letteraria e filosofica ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] invece, e mirabilmente, nel metodo, nell'equilibrio di teoria e prassi, nella forma antica e fascinosa del respondere. Autentico giurista romano, per vocazione di vita, il F. governa saldamente la prassi con la teoria scientifica, ma sempre espone la ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista