DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] di un codice viennese, all'11 nov. 1355 (p. 58b); data che, assai curiosamente, lo Schulte equivocò essere quella della morte del giurista, seguito, in tempi più recenti, dal Van Hove (p. 490) e dal Besta (p. 840, dove tuttavia per un sicuro errore ...
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SANDULLI, Aldo Mazzini.
Guido Melis
– Nacque a Napoli il 22 novembre 1915 da una famiglia di buona borghesia irpina di fede repubblicana (da qui il suo secondo nome). Il padre, Nicola, era magistrato [...] su Problemi giuridici dell’informazione, Roma, 9-11 dicembre 1977, in Iustitia, XXXI (1978), 2, pp. 185-191; le raccolte Un giurista per la democrazia. Interventi sulla stampa, Napoli 1987 e Scritti scelti di A.M. S., Milano 2005.
Fonti e Bibl.: S. A ...
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VOLPI, Giovanni Antonio
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Como dal notaio e decurione della città Giovanni Pietro e da Clara Galli, non è chiaro se il 30 dicembre 1513 o il 31 gennaio 1514, primo di [...] della cattedrale della sua città per resignazione in suo favore di uno zio. Nel 1542, entrò nel Collegio dei giuristi di Como, fatto che testimonia l’ottima posizione goduta dalla famiglia Volpi all’interno del patriziato cittadino: lo stesso ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] e non fu approvato (Martines, p. 175). Alla fine di maggio del 1437 il B. fu interpellato, insieme con altri tre giuristi, sull'opportimità che si svolgesse un concilio a Firenze ed egli mise in evidenza l'utilità politica dell'avvenimento (ibid., p ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] Risichilla, ottenuta dalla madre, il 5 luglio 1440 la vendette a G. F. Platamone.
In Sicilia Girolamo si affermò anzitutto come giurista: nel 1452 fece parte del collegio arbitrale di una causa tra un Simone Calafato e un Thucia de Gaytano, nel 1454 ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] nell'età moderna, Firenze 1974, pp. 279, 284, 288 n., 366, 368, 402-406, 408; P. L. Rovito, Respublica dei togati. Giuristi e società nella Napoli del Seicento, I, Le garanzie giuridiche, Napoli 1982, pp. 106, 127 n., 128 n., 158 s., 165-68, 192 ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] più nota ai filosofi – come Giovanni di Salisbury, che in effetti la cita nel Policraticus (4.2) – che ai giuristi; e originale per la prospettiva che adotta, giacché dove Ulpiano insegnava che la giustizia è un’attitudine dello spirito apprezzata a ...
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CUMANO (Cumino), Adenolfo
Salvatore Fodale
Non abbiamo alcuna notizia relativa alla data e al luogo della sua nascita, ma da tutte le fonti documentarie è sempre indicato come napoletano. Il suo nome [...] titolare. Di tale sua attività ci rimangono alcuni atti che la testimoniano.
Fu affidata alla sua competenza di giurista la redazione non solo di provvedimenti amministrativi, ma anche di veri e propri atti legislativi nella fase critica, molto ...
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BOSSI, Giacomo
Giovanni Diurni
Nacque a Milano probabilmente agli inizi del secolo XIV. La prima notizia sicura su lui risale al 1341, quando compare tra i membri del Consiglio generale di Milano riunitosi [...] di Benedetto di Calice la procura a trattare con il pontefice Benedetto XII, che aveva comminato l'interdetto alla città lombarda.
Giurista di una certa fama e giudice dell'aula imperiale, legato alla famiglia Visconti, il B. è soprattutto noto per l ...
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BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] di storia giuridica, I, Padova 1964, p. 235; B. Brugi, Il catalogo dei libri degli stazionarii negli Statuti dell'Università bolognese dei giuristi, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, V, 1920, pp. 12, 16, 40 (per le opere di ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista