ZAMOYSKI (anche Zamojski), Jan (Johannes Sarius Zamoscius)
Giovanni Maver
Uomo di stato, condottiero e umanista polacco, nato il 19 marzo 1542 a Skokówka da Stanislao, prefetto di Belz, e da Anna Herburt; [...] Francesco Robortello e scrisse sotto la sua guida l'opera De Senatit Romano, pubblicata a Venezia nel 1563. Nello stesso anno fu eletto rettore dell'università dei giuristi e come tale, curò, corredandola di una prefazione, la pubblicazione dei nuovi ...
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VINOGRADOFF (Vinogradov), Sir Paul
Edoardo Volterra
Storico e giurista, nato a Kostroma (Russia) nel 1854, morto a Parigi il 19 dicembre 1925. Dopo aver studiato per varî anni all'estero ed essere stato [...] dimise nel 1901 in segno di protesta contro il governo. Tornato allora in Inghilterra nel 1903, fu nominato professore di diritto romano all'università di Oxford e quivi istituì un seminario che ebbe grande fama. Seguace di H.J. Sumner Maine, fu uno ...
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ZACHARIAE, Heinrich Albert
Emilio Albertario
Giurista e uomo politico, nato il 20 novembre 1806 a Herbsleben, morto il 29 aprile 1875 a Cannstatt. Libero docente di diritto romano a Gottinga nel 1830, [...] penale tedesco.
Come maestro e scrittore, come consulente e uomo politico, ovunque seppe emergere. Dallo studio del diritto romano passò a quello del diritto pubblico e del diritto penale, scrivendo opere di cospicuo valore. Tra queste segnaliamo ...
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SILVANI, Antonio
Mario Menghini
Uomo politico e giurista, nato a Bologna il 16 marzo 1783, morto ivi il 3 dicembre 1847. Professore di testo civile nell'università di Bologna dal 18 ottobre 1824, scoppiato [...] 1847; M. Minghetti, Elogio funebre di A.S., in Annali della Soc. agraria di Bologna, 1851; G. Vicini, La rivoluz. dell'anno 1831 nello Stato Romano, Bologna 1889; A. Sorbelli, L'epilogo della rivoluz. del 1831. Da Rimini a Venezia, Modena 1931. ...
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KLEIN, Franz
Giurista e uomo politico austriaco, nato a Vienna il 24 aprile 1854, ivi morto il 6 aprile 1926. Insegnò il diritto romano e il diritto processuale civile; esercitò l'avvocatura, diresse [...] l'ufficio legislativo e fu due volte ministro della Giustizia. Seppe fondere le qualità del teorico geniale e dell'uomo straordinariamente pratico.
È l'autore della Zivilprozessordnung (codice processuale ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] la piccola chiesa dei Ss. Sergio e Bacco al foro Romano, oggi scomparsa.
Negli oltre sette anni del suo cardinalato non a chiarire la situazione inviando un cardinal legato, il giurista Pietro di Benevento. Tutto mirava alla cessione dei territori ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] avrebbe trovato nell'influente uomo di Curia il più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell'Istituto della carità e nel papa colui che . L'opera fu essenzialmente merito del giurista G. Sebregondi, inviato appositamente dal Metternich ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] il nome di Innocenzo IX, richiamandosi al più illustre dei giuristi assurti al rango pontificio, Innocenzo III. Lui stesso attribuì al prefetto dell'Annona ingenti quantità di grano per il popolo romano. Il cardinale P.E. Sfondrati fu costretto a far ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] e da Anna Visconti.
Il padre, insigne giurista e senatore, si era conquistato la fiducia di Carlo V da quando il Ducato di questi compiti. È certo, invece, che durante il soggiorno romano rafforzò i legami con Filippo Neri e prese parte alle attività ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] cercato di regolare i rapporti fra imperium e sacerdotium, il giurista contesta la possibilità di assumere il testo della donazione all’interno del quadro normativo del diritto romano, in ragione del principio: «nec papa in temporalibus nec imperator ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...