Il contratto preliminare di preliminare
Gianluca Grasso
Il contratto preliminare è uno degli istituti più controversi e studiati del nostro ordinamento. Tra le questioni di maggior interesse vi è quella [...] realtà è, o sembra, più dotata di fantasia di ogni giurista da tavolino».
2.1 Prassi negoziale e formazione progressiva del Milano, 1995. Si vedano anche gli atti del convegno romano del 2007, in La prassi della contrattazione immobiliare tra ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] Palermo 1897; S. Schipani, Sull'insegnamento delle Istituzioni, in Il modello diGaio nella formazione del giurista. Atti del Conv. torinese in on. di S. Romano, Milano 1981, pp. 139 ss. (che vorrei ricollegare a B. Brugi, Storia della giurisprudenza ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] , vasta miniera di notizie sulle istituzioni del mondo romano. È difatti manifesto il nesso tra la professione di Branca, VI, Milano 1965, pp. 33-43; M. Ascheri, Giuristi, umanisti e istituzioni del Tre-Quattrocento: qualche problema, "Annali dell' ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] dopo il conseguimento della laurea, nel 1478, curò l'edizione di un manuale di Institutiones del giurista aretino Angelo Gambiglioni per il tipografo romano G. Lauer.
Il primo incarico dello J. fu quello di auditore presso il vicelegato di Bologna ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] gli era particolarmente caro.
Sull'opera di G. quale giurista il quadro dei giudizi è fortemente articolato. Se unanime Bologna 1781, pp. 244-256; F.K. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medioevo, II, Torino 1857, pp. 611-623; J.F. von Schulte ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] 44 documenti) sono datati 22 giugno 1410. Il giurista M. formulò allora una lista di 34 eccezioni, a cura di M. Manfredi, ibid., XXI, 5, p. 37; A. Dello Schiavo, Il Diario romano, a cura di F. Isoldi, ibid., XXIV, 5, ad ind.; Ordo Romanus (XV, cap. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] ed è, dunque, di un Vivante non ancora quarantenne): «il giurista non deve mai dimenticare che il diritto è ordinamento del sociale e non a simili sollecitazioni; è partecipe con altri giuristi (si pensi al Santi Romano de Lo Stato moderno e la sua ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] potenze, e soprattutto come il popolo se la cavi nella sua vita quotidiana.
Scritto con l'acume del giurista e il cuore del romano, il Diario avvince per la sua specifica mescolanza di informazione precisa e spontanea passionalità. L'I. è volentieri ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] possibilità di un aumento di stipendio se ai tre giuristi locali fosse stato dato un concorrente: costui dovette mediocre capacità di trattazione dei profili principali del processo romano-canonico, buona cultura giuridica senza che ciò comporti un ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] ibid., XIX (1966), pp. 303-328; Il compito del giurista nella società in trasformazione. L'intervento dello Stato nell'attività storia politica e giuridica (L'opera di pace del pontificato romano nel Trecento, in Atti del XV Convegno di studi sul ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...