Giurista e filosofo (Clermont-Ferrand 1625 - Parigi 1696). Fu avvocato del re a Parigi. La sua opera maggiore è il trattato su Les lois civiles dans leur ordre naturel, pubblicato anonimo (1689-94), a [...] seguì Le droit public (postumo, 1697). Il merito insigne, per cui il D. fu esaltato come il più grande giureconsulto francese del sec. 17º, fu quello di aver dato una sistemazione chiara e organica del diritto nazionale sulla base del diritto romano. ...
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Giurista e storico italiano (Modica 1875 - Palermo 1963). Prof. di storia del diritto romano a Palermo e a Napoli, di istituz. di diritto romano a Palermo. Deputato al Parlamento per la XXV e XXVI legislatura [...] (1919-24). Autore di numerosi studî di storia e dogmatica romanistica; con S. Riccobono e C. Ferrini curò l'edizione dei Fontes iuris romani anteiustiniani in usum scholarum (1909, 2a ed. 1940-43) ...
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Giurista e diplomatico (Fontenay-le-Comte 1531 - Parigi 1591); avvocato del re e del fisco, presidente del parlamento, finì vittima della lotta tra le fazioni di Parigi assediata. Fu tra i primi a studiare [...] sistematicamente il diritto romano dal punto di vista dei culti, come diritto storico (De verborum quae ad ius pertinent significatione, 1558; De formulis et sollemnibus populi romani verbis libri VIII, 1583). ...
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Giurista (Napoli 1701 - ivi 1761); magistrato a Napoli (1730) e consigliere del re (1748), divenne (1753) prof. di diritto feudale. Avvocato di grande fama, si dedicò soprattutto allo studio del diritto [...] romano e di quello dei suoi tempi. Tra le sue opere ricordiamo: Respublica iurisconsultorum, 1731, completata da Feriae autumnales, 1752; Delle viziose maniere di difendere le cause nel foro, 1744. ...
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Giurista (Livorno 1863 - ivi 1942); prof. (dal 1890) di diritto romano e di diritto civile nelle univ. di Messina, Pavia e Roma; socio corrisp. (1927) dei Lincei. Relatore generale del progetto per un [...] codice uniforme italo-francese delle obbligazioni e dei contratti, fondatore (1909) e direttore della Rivista di diritto civile. Opera principale: Trattato delle donazioni (1898; 2a ed., 1935) ...
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Giurista francese (Vitré, Bretagna, 1519 - Cesson 1590); sostenitore del diritto feudale e consuetudinario, fortemente ostile al diritto romano, avversò l'indirizzo di C. Dumoulin, che ai suoi principî [...] s'ispirava. Tra le opere: Commentaires sur les quatre premiers titres de l'ancienne coutume (1568); Commentaire sur le titre des donations de l'ancienne coutume (1584) ...
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Giurista e uomo politico italiano (Torino 1856 - Roma 1933), figlio di Antonio (1817-1877); prof. di diritto romano a Camerino (1879), Siena (1881), Roma (1884-1931); socio naz. (1918) e presidente (1926-32 [...] . Con F. Serafini, I. Alibrandi, C. Fadda e C. Ferrini iniziò quella imponente revisione dello studio del diritto romano che doveva poi approdare ad un generale rinnovamento della scienza giuridica italiana. Molti suoi studî hanno determinato nuovi ...
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Giurista italiano (Roma 1885 - ivi 1955), prof. di diritto romano nelle univ. di Camerino, Perugia, Cagliari, quindi di diritto civile in quelle di Genova e (dal 1930) Roma. Socio nazionale dei Lincei [...] civile entrato in vigore nel 1942. Tra le opere: Concetto e natura del fisco (1908); Miscellanea critica di diritto romano (1913-18); Lezioni di diritto matrimoniale (1932); Osservazioni di uomini di legge in Inghilterra (1946); Motivi e caratteri ...
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Giurista italiano (Napoli 1913 - Roma 1994), figlio di Luigi. Prof. univ. dal 1949, insegnò storia del diritto romano a Pavia e Milano e all'univ. Lateranense. Presidente (1964-70) del Movimento laureati [...] di azione cattolica, dal 1970 fu presidente del comitato promotore del referendum (svoltosi nel 1974) per l'abolizione del divorzio. Fra gli scritti: Lo sviluppo costituzionale di Roma dalle origini alla ...
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Giurista italiano (Salsomaggiore, Parma, 1927). Professore emerito di Diritto privato dell’Università di Pavia; già professore ordinario di Diritto romano nell’Università di Trieste, e di Diritto privato [...] storica e comparatistica. Fra le opere più significative: Studi sull’interpretazione degli atti negoziali in diritto romano, 1966; Il deposito nella problematica della giurisprudenza romana, 1976; Onere reale, in Enciclopedia del diritto, 1980 ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...