FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] . 1-16; L. Chiodi, La biblioteca civica e il cardinal F., ibid., pp. 17-28; G. Drago, Un grande umanista e giurista - Il cardinale G.A. F., in L'Osservatore romano, n. 75, 31 marzo - 1° apr. 1964, pp. 5, 10; L'Eco di Bergamo, 22 apr. 1964 (lettere al ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] degli Accesi (fiorita già nel Cinquecento per impulso del giurista Paolo Caggio), che, a partire dal 1622, riprese Pensava all'antica, osserva il Di Giovanni, come un severo romano o un rigido greco; manifestava tuttavia una sicura fede nella insita ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] armi e nella cultura ed il nonno, Pompeo senior, giurista ed erudito, aveva dato alle stampe a Macerata nel 1661 divenne abate. Ebbe modo, nel primi anni del lungo soggiorno romano, di frequentare alcune lezioni di diritto del Gravina; conobbe il ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] Vincenzo (1804-82), insegnò chimica nell'ateneo romano e fu autore di numerose pubblicazioni.
Il L 290, 292-298 (alla tav. XXXVII ritratto del L.); V. Fagiolo, Il canonico giurista C. L. nel volume di Anna Maria Tassi, in Padre, maestro e pastore, III ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] d'Aragona, Pietro IV il Cerimonioso, quindi assieme al giurista Francesco de Siclenis si recò in Castiglia, ma senza di Gregorio XI nella chiesa romana di S. Maria Nova al Foro Romano, dove si conserva una lastra di marmo che riproduce la sua figura ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] favore del Galilei nella disputa che lo opponeva al giurista ravennate Francesco Ingoli, autore di una confutazione del attraverso i contatti che egli manteneva, nel suo soggiorno romano, con gli inglesi di passaggio a Roma, come risulta ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] fu data in vicariato (per cinque anni, inizialmente) al giurista Giovanni da Legnano (4 luglio 1377). Durante l'anno accademico tentativi e a conservare Bologna all'ubbidienza del pontefice romano. Quest'ultimo, grato dell'azione svolta, acconsentì a ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] furono il giureconsulto salernitano Angelo Papio e il giurista marchigiano Fabio Biondi.
A un mese dall’elezione 1648, pp. 86-88; G. Leti, Vita di Sisto V Pontefice Romano, scritta dal Signor Geltio Rogeri all’instanza di Gregorio Leti, Losanna 1669, ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] preoccupato di non alterare la centralità del magistero romano e di preservare i tratti salienti della struttura politico i fratelli Annibale e Cesare, e di suoi protetti, come il giurista Ottavio Puro, il quale alle dipendenze del G. iniziò un ...
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GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] il suo intervento nella lotta del Papato contro il movimento romano e Arnaldo da Brescia, egli era ben lontano dal non crescente avidità come causa di tutti i mali. G., colto giurista, che appare verso l'esterno un inflessibile difensore del Papato, ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...