Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] cura di C. A. Vianello, Milano, Bocconi, 1939.
5 R. Romano, Tra due crisi. L’Italia del Rinascimento, cit., pp. 186-206. Giuffrè, 1958; Salvo Mastellone, Francesco D’Andrea, politico e giurista (1648-1698). L’ascesa del ceto civile, Firenze, Olschki ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e Niccolò Machiavello, Dialogo… Filosofo greco, Murco senatore romano, popolo romano, congiurati, Dialogo di un cavallo e un bue, entrò in familiarità con G. Carmignani, insigne giurista appassionato di letteratura. Ma soprattutto divenne amico di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] . L'identica locuzione, con l'identico riferimento al popolo romano, si ripete nelle altre due lettere in quel gravissimo frangente a lui più vicino del quale era disgustato.
Ora i giuristi bolognesi, si civilisti che canonisti, è naturale che non ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] il dono fatto all'imperatore da parte dei potenti alleati da Romano di un codice trobadorico in occasione di un soggiorno nella qui assistiamo alla fondazione della figura del poeta-giurista laico destinata a perpetuarsi, con altre motivazioni, ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] di Carlo d'Angiò. Scrive in provenzale lo stesso Alberico da Romano. Genova è un focolaio di poesia provenzale, prima con Lanfranco attraversano la penisola seguendo le vie dei pellegrini. Il giurista bolognese Odofredo (m. 1265) parla di "ioculatores ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] alcuni punti dell’accordo.
La ragione del viaggio romano della comitiva aragonese, comunque, non riguardava la obbedienza.
Ne erano state approntate cinque: un’opera del giurista Aurelio Bienati, vescovo di Martorano; una del catalano Leonardo ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] luce delle conoscenze di P. nel campo del diritto romano e canonico, della sua cultura letteraria e della sua corrispondenza che la conoscenza della retorica era indispensabile per ogni giurista. Il contenuto delle lettere palesa la vasta cultura di ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] , Iacopo Sadoleto, Filippo Beroaldo seniore e il giurista Alessandro D'Alessandro. Il Bembo ne fece con , Bibliothecae Umbriae, Fulginiae 1658, pp. 251-252; P. F. C. Romano, Memorie stor. della chiesa e del convento di S. Maria in Aracoeli, Roma ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] Firenze iniziava il suo ufficio annuale di capitano del Popolo il romano Stefano Porcari, con il quale G. entrò in una lunga e Cancelleria curiale e a poeti e letterati romani: il giurista Niccolò Gallo, Battista Moroni, Angelo Iacobini, Niccolò ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] da Correggio affiancato da G. in qualità di migliore giurista di Verona. Durante il soggiorno i due ambasciatori ebbero , II, pp. 383-385, 406; F.C. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, I, Torino 1854, pp. 486-488; II, ibid. 1857, ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...