BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] amico di mons. Giovanni Bottari e sodale del circolo romano dell'"Archetto", Angelo Maria Bandini, mons. Giovanni Domenico e della Valdinievole,Pescia 1784; Ascanio (1751-1824), giurista, padre di Giovanni (1795-1876), presidente del consiglio ...
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AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] agli slanci della giovinezza. Nel 1901 si fidanzò col deputato e giurista umbro Guido Pompilj, cui si doveva la bonifica del Trasimeno, compiuta autobiografiche in una lettura tenuta dall'A. al Collegio Romano, premessa da L. Grilli alla 3 ed. delle ...
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Giureconsulto e letterato (Roggiano, Cosenza, 1664 - Roma 1718). Convinto assertore dei principi del cartesianesimo, nella sua opera è attestato quel gusto della chiarezza e della ragionevolezza che caratterizza [...] da cui si staccò (1711) per formare l'Accademia dei Quirini. Giurista e tragediografo, nella Ragion poetica (1708) tentò di costituire una , alle quali fa seguito, quasi quarto libro, il De romano imperio, in cui, sulla scorta di Dante, di cui ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] al 6° sec. a.C., sono quella del cippo del Foro Romano sottostante al Lapis Niger, con andamento bustrofedico; quella del vaso a tre da Cicerone, Plinio, e da altri eruditi e giuristi più tardi.
Tra la lingua delle più antiche testimonianze ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] mini il «buon ordine». Ben «poco c'importa», osserva il giurista friulano Cornelio Frangipani, «che qui gli offici et magistrati si diano pace europea ha bisogno del congiunto intervento del monito romano e della saggezza veneta. Religio in Deum ac ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] se tra i fratelli di lei si possono annoverare un giurista, Nicolò, lettore allo Studio di Siena, ed un a quella di Clemente VII. La vita dell'Aretino, nel soggiorno romano, è sottilmente legata alla Corte papale e alle pasquinate fino alle pugnalate ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] via razionale, percorribile sia dai medici, dai filosofi, dai giuristi sia da chi si dedica a tutte le altre attività e dilagante nel mondo cristiano sotto il dominio dell''anticristo' romano e di rinsaldare e perfezionare le facoltà concesse da ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] reviviscenza del pensiero stoico, particolarmente forti nel mondo di giuristi e di uomini di toga cui anche il du Ferrier 46] Il Sarpi porterà infatti con sé, dal suo soggiorno romano, la memoria di un Bellarmino turbato del corso che aveva invece ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] ciò inizio a una lunga serie di guerre sanguinose nell’Impero romano. In particolare, è però Costanzo II ad attirare su di la salus rei publicae.
Lo Speculum principum ac iustitiae del giurista Petrus Belluga è un’opera che, pur essendo stata ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] , opera scritta in francese da un italiano ‒ cavaliere, giurista e poeta ‒, vissuto in stretti rapporti con gli Ibelin, pp. 18-36.
Gerardo Maurisio, Cronica Dominorum Ecelini et Alberici fratrum de Romano, a cura di G. Soranzo, in R.I.S.2, VIII, ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...