Giurista tedesco (Berlino 1881 - Seattle, Washington, 1968), prof. di diritto romano a Friburgo, a Heidelberg, poi a Seattle durante le persecuzioni razziali, infine di nuovo a Heidelberg; socio straniero [...] , Index interpolationum quae in Iustiniani Digestis inesse dicuntur, 3 voll., 1929-35) e ha approfondito lo studio del diritto romano volgare (West roman vulgar law: the law of property, 1951; Weströmisches Vulgarrecht: das Obligationenrecht, 1957). ...
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Giurista, notaio e cronista (n. Vicenza sec. 12º - m. dopo 1237), di nobile e ricca famiglia vicentina. Implicato nelle turbinose vicende comunali della prima metà del sec. 13º, favorì i ghibellini e i [...] il saccheggio dei beni, finendo in miseria. Per ottenere riparazione, scrisse la Chronica dominorum Ecelini et Alberici fratrum de Romano, in cui esalta quei signori, con dubbia imparzialità, ma esponendo la storia della Marca Trevigiana dal 1183 al ...
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Giurista tedesco (Mannheim 1849 - Friburgo in Brisgovia 1935), fra i più eminenti della nostra epoca. Con la sua opera Das Edictum perpetuum, in cui è tentata con geniale arte la ricostruzione dell'editto [...] del pretore romano, ottenne (1882) la cattedra nell'univ. di Kiel, dalla quale passò (1884) a Marburgo, poi (1885) a Strasburgo, e infine a Friburgo in Brisgovia. Altra sua opera monumentale è la Palingenesia iuris civilis (1889), in cui sono ...
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Giurista (Mehringen 1803 - Berlino 1873); prof. di diritto romano a Berlino (1829-72). Appartenne alla scuola storica del diritto di F. K. von Savigny, della quale fu uno fra i rappresentanti più insigni. [...] Fece il primo tentativo di ricostruzione dell'Edictum perpetuum del pretore romano (Edicti perpetui quae reliqua sunt, 1869). Scrisse una pregevole Römische Rechtsgeschichte (2 voll., 1857-59) e un'opera sulla tutela (Das Recht der Vormundschaft, 3 ...
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Giurista (Berlino 1816 - ivi 1895). Studioso di diritto romano (materia che ha insegnato all’univ. di Berlino dal 1844) e di diritto pubblico comparato, è stato deputato liberale al Parlamento prussiano [...] e al Reichstag, nonché giudice della Corte suprema amministrativa della Prussia. Socio straniero dei Lincei (1883).
Tra le sue opere principali, si segnalano: Die formellen Verträge des neunen römischen ...
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Giurista italiano (Torino 1906 - Villach 1973); dal 1930 insegnò diritto romano nell'univ. di Torino. Socio nazionale dei Lincei (1963). Tra le opere: I problemi dei diritti reali nell'impostazione romana [...] ; 2a ed. 1950); Problemi generali del diritto attraverso il diritto romano (1948); Usufrutto e figure affini nel diritto romano (1958); Storia del diritto romano: I legati nel diritto romano (1962); Le servitù prediali (in Trattato di diritto civile ...
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Giurista (Morra, Cherasco, 1733 - Torino 1797); insegnò diritto privatamente; tra i più insigni giuristi dogmatici del sec. 18º. La sua opera principale, fondamentale per la conoscenza del diritto comune, [...] è Universa civilis et criminalis iurisprudentia iuxta seriem institutionum ex naturali et romano iure deprompta, ecc. (12 voll., 1774-82). Pregevole è anche il Codex rerum in Pedemontano senatu iudicatarum (3 voll., 1783-86), che gli procurò il ...
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Giurista (Altona 1825 - Oberstdorf 1883), prof. di diritto romano nelle univ. di Basilea (1854), Erlangen (1857), Kiel (1861), Giessen (1868), Bonn (1869). Scrisse opere dogmatiche e storiche di diritto [...] romano, ma i suoi scritti migliori sono nel campo della storia del diritto tedesco e canonico. Tra le opere principali: Ulrich Zasius (1857); Geschichte der populären Literatur des römisch-canonischen Rechts in Deutschland (1867); Präsumption der ...
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Giurista tedesco (Breslavia 1851 - ivi 1921), prof. nelle univ. di Gottinga, Halle, Marburgo, Breslavia e nel 1907-08 alla Columbia University di New York. Coltivò lo studio del diritto romano, anche comparativamente [...] coi diritti moderni; mostrò particolare inclinazione per opere di carattere dogmatico. La sua opera maggiore è: Der Irrtum bei nichtigen Verträgen nach dem römischen Recht (1882-83). Importanti anche le ...
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Giurista italiano (Palermo 1909 - Roma 1988), figlio di Francesco; prof. univ. dal 1937, ha insegnato diritto romano a Roma. Socio nazionale dei Lincei (1986). Oltre a numerosi lavori monografici, ha dato [...] istituti, nonché ai problemi metodologici per la ricostruzione storica del diritto romano. Fra le opere: La struttura giuridica del matrimonio romano (1951); L'appello civile del diritto romano (2a ed. 1953); Introd. allo studio storico del diritto ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...