LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] Rota e fece parte della familia di un cardinale, verosimilmente il giurista Simone da Borsano, morto nel 1381. Nel 1376-77 il L delle famiglie, III, 1, c. 204v; A. Dello Schiavo, Il Diario romano dal 19 ott. 1404 al 25 sett. 1417, a cura di F. Isoldi ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] Ma la proposta - nella appurata certezza d'un diniego romano" - viene lasciata cadere. Altro suggerimento del D. il duca di Mantova Guglielmo Gonzaga (in questa il Collegio dei giuristi di Padova pare avere una funzione di valutazione e giudizio; tant ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] . Crebbe così la generale considerazione della sua qualità di giurista e di uomo insieme moderato e deciso: continuista - per breve fase costituente e poi repubblicana del nuovo Stato romano, rispetto al quale il G. restò perfettamente defilato, ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] fondazione dell'università di Pisa nel 1309, riteneva che il giurista fosse nato nel 1286 e credeva a un suo legame Buonamici, Della scuola pisana del diritto romano o dei più chiari professori di diritto romano nella Università di Pisa, in Annali ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] dopo il conseguimento della laurea, nel 1478, curò l'edizione di un manuale di Institutiones del giurista aretino Angelo Gambiglioni per il tipografo romano G. Lauer.
Il primo incarico dello J. fu quello di auditore presso il vicelegato di Bologna ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] con il giurista attivo a Milano dal 1348.
Fin dal 1388 il C. era impiegato nella cancelleria di 26 s., 31; W. von Hofmann, Forsch. zur Geschichte der kurialen Behörden, II, Rom 1914, p. 107; H. Bellée, Polen und die römische Kurie in den Jahren 1414 ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] gli era particolarmente caro.
Sull'opera di G. quale giurista il quadro dei giudizi è fortemente articolato. Se unanime Bologna 1781, pp. 244-256; F.K. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medioevo, II, Torino 1857, pp. 611-623; J.F. von Schulte ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] da Alberico da Rosate, Quaest. statut., IV, q. 13, (ora in Romano, q. 135, pp. 152 s.), con cenni ad ulteriori testimonianze di Iacopo d si deve appunto in primo luogo all'opera dei giuristi di scuola bolognese e patavina della seconda metà del sec ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] vescovile le lezioni di un personaggio sospetto come il giurista Matteo Gribaldi, invitava gli studenti a leggere le lettere opere.
Il suo nemico principale rimase comunque il papato romano, contro cui si concentrarono i suoi strali polemici. Anche ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] «per Scipion et fratelli» e la terza a Roma «per Fabio romano», in cui si è voluto identificare Fabio Lelio. Si può azzardare del Biringucci (1550, 1558) e stampare alcune opere del giurista Paolo di Castro (1550), il De occulta philosophia (1551) ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...