COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] reclutato tra gli ecclesiastici italiani, il C. elaborò le costituzioni della nuova università, articolata in tre facoltà (teologia, giurisprudenza e medicina) con annessa scuola teorica e pratica di nautica. Alla morte del Pinto (1773) il nuovo gran ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] Roma, dove fu iscritto al liceo classico T. Tasso. Conseguita la maturità, nel 1925 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza; dopo una breve crisi psicologica, decise di entrare nella Compagnia di Gesù.
Entrato nel noviziato a Frascati il 24 marzo ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] discepolo di A. Genovesi. A Napoli, Vincenzo insegnò privatamente greco e retorica, aprì un'apprezzata scuola privata di giurisprudenza (1773) e istituì un'accademia di legge, frequentata anche da molti esperti, dove i discepoli potevano esercitarsi ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] sereno equilibrio ai problemi della cultura europea. Su questo piano si ricordano altresì l'opera Dei difetti della giurisprudenza (1742), in cui è auspicata una semplificata codificazione delle leggi, e il saggio Della pubblica felicità (1749), dove ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] di riconsegnarla poi ad uomini politici quando la situazione era ritornata normale".
Nel luglio del 1933 la facoltà di giurisprudenza dell'Università di Roma lo chiamò con voti unanimi a succedere, dal 1° novembre successivo, a F. Scaduto, fondatore ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] dell’amministrazione in relazione alla consistenza della situazione giuridica soggettiva.
D’altro canto, la posizione della giurisprudenza e della dottrina è ormai unanime nel ritenere che l’interesse legittimo non costituisca più soltanto una ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] due anni in quella città, rientrò in patria per volere dei parenti, animato da una grande avversione per la giurisprudenza, che dovette però tornare a studiare. A Siena seguì le lezioni di importanti giuristi implicati a vario titolo nella vicenda ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] Museo.
Risale al primo periodo del suo insegnamento a Pisa l'amicizia con Bernardo Tanucci, allora titolare della cattedra di giurisprudenza e di diritto naturale nella stessa università. Secondo lo Spiriti e il Fabroni, fu proprio il C. a presentare ...
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Filosofo e teologo (Breslavia 1768 - Berlino 1834); formatosi in ambiente pietistico, attraversò una fase illuministica quando nel 1787 s'iscrisse all'univ. di Halle per studiarvi teologia. Dopo essere [...] che la solleva al di sopra della tradizionale funzione di scienza ausiliaria della teologia, della filosofia, della giurisprudenza ecc. e la innalza a un'arte dell'interpretazione decisiva per la comprensione storica ed estetica. Proponendo ...
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FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] , ma non mancano autori appartenenti ad altri ordini religiosi, accanto a opere di astrologia e di medicina, di giurisprudenza e di carattere didattico. La ricca raccolta andò presto dispersa, come testimonia un inventario, senza data, pubblicato dal ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.