JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] (1887-88) lo indusse a cambiare idea, a terminare (luglio 1888) il liceo interrotto e a iscriversi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Roma. Mentre ancora frequentava il liceo, lo J. era stato attratto dal progetto di riforma religiosa ...
Leggi Tutto
MARCO da Montefalco
Annamaria Emili
Originario, stando al toponimo, di Montefalco, in Umbria, nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo.
Di questa figura poco nota del francescanesimo di tardo [...] per l'anno 1388-89.
Il suo nome compare nella copia settecentesca (Università di Firenze, Biblioteca della facoltà di giurisprudenza, Fondo avvocati e procuratori, D.I.9, n. 20123: cfr. Abbondanza) di un registro andato perduto che conteneva gli ...
Leggi Tutto
Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] , in ciò confortata dalla prassi, tra gli atti duali o duumvirali o misti (Controfirma ministeriale). La stessa giurisprudenza costituzionale ha riconosciuto, sino a tempi assai recenti, la sostanziale continuità tra l’esperienza statutaria e l ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] f. 15r), fu mandato da Paolo, all'età di quindici anni, all'università di Padova, dove iniziò gli studi di giurisprudenza, allievo del giovane Giuliano Cesarini (più tardi promosso cardinale contemporaneamente a lui), il quale per due anni vi insegnò ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] che si trattò di un processo svoltosi nell'arco di tempo compreso tra la fine degli studi universitari (si laureò in giurisprudenza a Torino "cum laude" nel 1826) e il 1833. A tale processo contribuirono in modo preponderante sia i frequenti viaggi ...
Leggi Tutto
Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] da un lato, la certezza della persistenza di una dimensione oggettiva dei fondamenti dell’atto matrimoniale che la giurisprudenza doveva continuare a sviscerare e che non poteva svendere passivamente alla psicologia; dall’altro, la consapevolezza che ...
Leggi Tutto
Rito
Enrico Comba
Il termine rito definisce l'azione o il comportamento formalizzato e simbolico, fissato dalla tradizione, occasionale o periodico, che in genere costituisce parte di un culto o di [...] storicamente sviluppato all'interno della teologia cristiana (nelle sue varianti cattolica e protestante) e nel campo della giurisprudenza europea. Non è quindi ingiustificato domandarsi fino a che punto il concetto di rito sia applicabile a contesti ...
Leggi Tutto
LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] nella chiesa di S. Apollinare. Intanto, mentre partecipava a conferenze di approfondimento teologico, frequentava anche i corsi di giurisprudenza e faceva pratica nello studio di mons. L. De Medici Spada, vicepresidente del tribunale civile. Nel 1839 ...
Leggi Tutto
stregoneria
L’arte delle streghe e degli stregoni, come facoltà di operare, attraverso poteri soprannaturali o con l’intervento di forze demoniache, a danno di altri. La credenza in persone dotate di [...] esseri umani e demoniaci, e la varia problematica sugli incubi e succubi costituisce un elemento fondamentale per la successiva giurisprudenza che si verrà elaborando sulle streghe. Ma la prima presa di posizione ufficiale della Chiesa risale al 1233 ...
Leggi Tutto
COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] ", il Regis nel discorso funebre elogia "i suoi progressi nelle principali favelle, nella soda Filosofia, nella Giurisprudenza".
Non mancarono critiche al C., soprattutto dopo la sua elevazione all'episcopato vercellese. Tra i filogiansenisti l ...
Leggi Tutto
giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.