Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] regole retoriche' sia a 'colui che redige, compone documenti' ‒ dovette diventare inevitabile istituire accanto a quello della giurisprudenza lo studio dell'ars dictaminis (Varvaro, 1987, p. 89) che, se nella declinazione più nota equivalse all ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] periodo il G. continuò i suoi studi, spostandosi tra l'altro a Parma e a Bologna e ottenendo la laurea in giurisprudenza oltre a quella in lettere umane. Nell'estate 1624 fu protagonista di un misterioso episodio. Sembra si fosse trovato immischiato ...
Leggi Tutto
ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] a Milano parla in termini vaghi il suo primo biografo, Rosini; certo è che conseguì a Pavia la laurea in giurisprudenza, giacché s'intitola "iuris utriusque doctor" nel frontespizio del libro e in questo rammenta i suoi maestri pavesi; ben presto ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] gli studi superiori, si iscrisse, per volontà del padre (che volle trasferirsi insieme con lui), alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova.
Alla scarsa inclinazione per il diritto si uni, a rendere quanto mai modesti e distratti ...
Leggi Tutto
GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] principe e dell'autorità.
Il G. studiò a Pavia, dove frequentò i corsi di Andrea Alciati e divenne dottore in giurisprudenza: alla morte del maestro gli dedicò versi di compianto in latino (Carmina), raccolti, insieme con quelli di altri autori, in ...
Leggi Tutto
FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] e del segretario ducale Giambattista Saracco, ottenne da Ercole II 22 scudi d'oro per addottorarsi. Seguì i corsi di giurisprudenza allo Studio e si laureò il 24 luglio 1546 avendo come promotore Andrea Alciato; nell'anno accademico 1548-49 ebbe un ...
Leggi Tutto
GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] in latino che rivelano un'indole precoce seppure, in genere, disciplinata e convenzionalmente accademica.
Avviato dapprima agli studi di giurisprudenza (si era laureato nel 1863), lo G. si dedicò all'insegnamento, ottenendo, nel 1874, una cattedra di ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] sintonia con il padre. Tornato a Roma si diplomò al liceo classico E.Q. Visconti, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e si appassionò al periodo napoleonico, laureandosi, intorno al 1894, con una tesi su Napoleone I e l'Inghilterra (poi ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] delle componenti più vinose della sua attività intellettuale. Nel 1857, per volontà dello zio Antonio, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza del Siculorum Gymnasium di Catania.
"Si studiacchiava qua e là, se se n'aveva un po' di voglia; ma si ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] , del 1833-34. Nel 1822 ne apparve anche un Compendio in italiano fra i Trattatie memorie di legislazione e giurisprudenza criminale stampati a Firenze, mentre nel 1847 a Malta l'allievo Caruana Dingli ne pubblicò una traduzione italiana completa ...
Leggi Tutto
giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.