AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] , si dedicò all'insegnamento privato e pubblico del diritto. Aprì, dapprima, in casa uno studio privato di giurisprudenza frequentato da circa duecento giovani, e, subito dopo (1675), fu nominato professore straordinario di istituzioni civili nell ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] Perugini e notizie delle opere loro, I, 2, Perugia 1829, pp. 209-212; T. Cuturi, Ruolo dei professori della facoltà di giurisprudenza dell'Univers. di Perugia fino al sec. XIX, in Per una festa scient. nell'Univers. di Perugia il 18 sett. 1890 ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] di "fonte", ed il modo di porsi il problema della loro attendibilità, appartenevano già alle ricerche, in cui la giurisprudenza umanistica ebbe un ruolo centrale, che in tutta Europa stavano costruendo le basi per una moderna storiografia e per una ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] uomini illustri del Regno di Napoli, V, Napoli 1818, cc. 2 n.n. [i.e. pp. 143-148]; G. Manna, Della giurisprudenza e del foro napoletano dalla sua origine fino alla pubblicazione delle nuove leggi, Napoli 1839, p. 120; M. Romano, Saggio sulla storia ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] nell'accademia umanistica di San Vito al Tagliamento. Nel 1527 si iscrisse all'università di Padova, dove si laureò in giurisprudenza il 10 febbr. 1534; approfondì in particolare il diritto civile, sotto Marco Benavides e Antonio Porcellino, e quello ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] al C., soprattutto attraverso le ristampe postume venete del 1661 e del 1668, una fama europea nell'ambito della giurisprudenza culta.
La sua novità nei confronti della scienza giuridica siciliana precedente e coeva, fondata su un mediocre studio ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] per alcuni anni: il 22 dic. 1485 chiese di essere incorporato nel Senato accademico per potere insegnare così anche giurisprudenza. Onde eludere il decreto del 19 ag. 1457 che ne impediva l'insegnamento ai professori che non si fossero addottorati ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] solo un piccolo fondo capace di garantirgli un modesto sussidio. Nel 1764, dopo aver studiato per quasi un decennio giurisprudenza, con particolare riguardo a quella trentina, il B. intraprese la carriera di avvocato.
Nel 1763, frattanto, si era ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] rivolte dalla cultura umanistica del suo tempo al sistema del diritto comune. La sua adesione al metodo ed ai contenuti della giurisprudenza medievale è pertanto senza riserve.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Arti 2, ff. 158r, 214r-215r, 262r ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] con aggiornata competenza, e difficilmente si contenta del puro principio d'autorità; e che, soprattutto, ha ben presente la giurisprudenza pratica e i problemi del suo raccordo con le tendenze della teoria.
Al Tractatus si sono fatti elogi quasi ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.