ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] , sottotenente di fanteria nella guerra di Libia e capitano nella guerra mondiale, decorato, l'A. si laureò in giurisprudenza e, figura emergente di una vasta rete di organizzazioni cattoliche, nel giugno 1921 fu eletto alla Camera quale capolista ...
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BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] fu dello stesso parere e volle che il figlio si iscrivesse all'università di Modena e vi frequentasse i corsi di giurisprudenza.
Nel 1796 il B. frequentava l'università: l'arrivo dei Francesi lo vide tra i più accesi sostenitori del bonapartismo di ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] dalla rivista Le Campane d'Italia, che veniva pubblicata a Parma.
Trasferitosi a Genova, vi conseguì la laurea in giurisprudenza e cominciò a esercitare la professione forense. Ben presto però si dedicò con particolare impegno agli studi storici e ...
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MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] .
Dopo la partenza di Napoleone dall'Elba, il M. abbandonò la vita militare e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pisa, conseguendo la laurea nel 1820. Negli anni seguenti, si dedicò alla professione forense, che non ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] curare la redazione dell'organo della Federazione, Azione fucina.
Trasferitosi a Roma nel 1928, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza, ottenendo la seconda laurea con una tesi di diritto pubblico (relatore E. Chimienti; De Rosa, Gli "Acta diurna ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] nell'esercizio della professione legale, consentendogli tra l'altro di ottenere anche l'incarico di redattore degli Annali di Giurisprudenza.
L'attività forense del C., anche se ispirata dall'ammirazione per le "opere" di Cicerone, non oltrepassò mai ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] negli orientamenti del giovane M., rimasto orfano del padre nel 1907. Mentre già frequentava la facoltà di giurisprudenza, dove si laureò nel dicembre 1911, assisteva assiduamente alle lezioni di topografia di Roma antica tenute da Lanciani ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] nel 1908 e capo sezione di ragioneria nel 1910. Nel frattempo, conseguita la maturità classica, si iscrisse a giurisprudenza a Roma, laureandosi nel gennaio del 1917 in diritto commerciale con Cesare Vivanti.
All'entrata dell'Italia nel conflitto ...
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ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...] emigrare in Toscana perché era stata scoperta la sua attività di cospiratore. Nel 1861 si laureò a Pisa in giurisprudenza, sentendosi specialmente inclinato verso le scienze sociali; nei due anni seguenti diresse a Firenze e a Pisa il giornale ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] milanese del 1494 ebbe sette ristampe nel sec. XVI. Il trattato De crimine lesae maiestatis, molto seguito e citato dalla giurisprudenza del Cinque-Seicento, fu stampato nell'edizione milanese del 1494 ed ebbe 9 ristampe tra il 1506 e il 1584 (cfr ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.