AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] il nostro in due diverse persone.Dopo aver studiato in patria, nel 1438 si recò a Perugia per addottorarsi in giurisprudenza in quella università; ma la santità di vita e la fama che circondava i grandi predicatori francescani, s. Bernardino da ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] , C. Cavalli, G. B. Morgagni, I. Graziani, il conte Pivati; nella stessa Biblioteca è conservato il diploma di laurea in giurisprudenza del Dandini. P. Metastasio, Etistolario, a cura di B. Brunelli, III,Milano 1952, pp. 1176-1179; A. Fabroni, Vitae ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] con persone di maggiore conditione della sua» (Biblioteca apost. Vaticana, Chigi B.I.3, c. 23). Panciroli studiò giurisprudenza alla Sapienza, dove si addottorò in utroque sotto la guida di Angelo Luciano (Luciani) probabilmente nel 1602.
Le fonti ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque in Amelia (od. prov. di Terni) nel 1537, nipote del vescovo della città Baldo e pronipote del vescovo Bartolomeo Ferratini morto tre anni prima. In ossequio [...] di canonico coadiutore nella basilica vaticana. A Roma in questo periodo il F. iniziò anche i suoi studi di giurisprudenza, acquisendo una buona padronanza della materia.
Le molte possibilità che la carriera ecclesiastica avrebbe potuto offrire ad un ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] di Gesù per gli studi di teologia, che seguì anche presso l'università. Si interessò pure allo studio della giurisprudenza e delle matematiche, non trascurando tuttavia quella che era subito apparsa la sua vocazione più congeniale: l'amore per ...
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CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] con il latino e le lingue italiana e francese; al punto che venne chiamato a "sedere nel collegio di giurisprudenza" di quella università. Sul punto di sposarsi, una improvvisa crisi di coscienza lo portò, invece, intorno ai venticinque anni ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] fra le famiglie più fedeli alla Corona di Spagna.
Non sappiamo niente del D. finché non fu inviato a studiare giurisprudenza a Padova, dove conobbe Torquato Tasso, che lo ricordò nel manoscritto del Rinaldo (VIII canto) come suo protettore. All'epoca ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] e filosofia presso l'Università Gregoriana, il L. si iscrisse successivamente alla Sapienza e vi si laureò in giurisprudenza. Ottenuta l'abilitazione all'esercizio della libera professione, divenne a 23 anni primo assistente di studio dell'avvocato ...
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GRASSI, Gioachino
Luigi Matt
Nacque a Mondovì il 3 luglio 1753 da Giovanni e Maria Cristina Zavatteri. Battezzato coi nomi di Giuseppe Maria Gioachino Antonio, fu sempre chiamato solo Gioachino. La [...] la carriera ecclesiastica: entrato nel seminario di Mondovì, venne ordinato sacerdote nel 1774. Continuò gli studi nella facoltà di giurisprudenza dell'Università di Torino, conseguendo la laurea il 2 ag. 1776. Il 5 nov. 1780 divenne canonico della ...
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Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] ; ricevette un'educazione classica completa, comprendente anche una buona conoscenza del greco. Datosi presto allo studio della giurisprudenza, ne divenne assai esperto, tanto che si era supposta una sua identificazione con l'omonimo giurista di cui ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.