Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] per le ferite inferte a una persona di rango inferiore. La lex talionis rappresentò un importante passo avanti nell'ambito della giurisprudenza per due motivi. In primo luogo, essa rendeva tutti uguali di fronte alla legge: un uomo ricco non poteva ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] diaconato, il 5 apr. 1561, a 23 anni. Si dimostrava anche figlio ubbidiente conseguendo, il 20 maggio, la laurea in giurisprudenza: alle spese provvide lo zio capìtano. Riconciliato col padre, il B. andò a Sora, ma ritornò presto a Roma per esservi ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] "Super speculam", emanata il 16 nov. 1219 allo scopo di impedire che a Parigi fosse introdotto l'insegnamento della giurisprudenza. Nel giugno del 1220 presenziò a Orvieto, sede della Curia, all'atto di sottomissione del conte Guitto di Bisenti ...
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PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] , 1734-1777, c. 122v (atto di battesimo); fondo Beneficenza Nolfi, b.3, cc. 39r e 56v (dottorato in giurisprudenza); fondo Atti Capitolari, 1816-1830, cc. 83v-84r (Te Deum per la nomina cardinalizia); fondo Carteggio chiese diocesi, Cartoceto ...
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PETTORELLI LALATTA, Francesco
Raffaele Tamalio
PETTORELLI LALATTA, Francesco. – Nacque a Parma il 12 febbraio 1712, primogenito di Angelo Ugolino e di Caterina del Monte.
La famiglia paterna possedeva [...] di Parma, da sempre prerogativa del vescovo, che comportava il privilegio di dichiarare i nuovi dottori in teologia, giurisprudenza e medicina.
Alla complicità tra il ministro ducale e il vescovo è da attribuire ugualmente la permuta, nel 1763 ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] , Notizie e documenti inediti sulla vita di G.P. L., giureconsulto perugino del secolo XVI, in Annali della Facoltà di Giurisprudenza - Università di Perugia, n.s., IX (1899), pp. 225-260; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565 ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] . 1, Cost. afferma che «tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge»). In ogni caso, la giurisprudenza costituzionale, a partire dalla seconda metà degli anni ottanta del Novecento, non ha avuto dubbi nell’affermare l ...
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WYCLIFFE (Wyclif, Wiclif, Wiclef, ecc.), John
Alberto Pincherle
Agitatore religioso inglese, nato circa il 1330 a Hipswell o a Wiclif, residenza della famiglia, nello Yorkshire; morto a Lutterworth [...] un'assemblea di nove vescovi, 16 dottori (tutti regolari) e 7 baccellieri in teologia, 11 dottori e 2 baccellieri in giurisprudenza (il "Concilio del terremoto", per il fenomeno sismico che lo fece chiudere): benché il W. non fosse condannato ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] libbra di cera.
Parallelamente alla sua attività di prefetto del Buon Governo il C. non trascurò i suoi studi di giurisprudenza (a Roma alla sua scuola si formarono molti giovani, tra cui Alessandro Lante), né l'esercizio della professione forense ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] dalla speculazione commerciale, e accoglieva le sollecitazioni dell'ambiente religioso milanese per una revisione della tradizionale giurisprudenza canonista, che colmasse il divario sempre più evidente fra norme di condotta e pratica concreta, fra ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.