Scrittore (Catania 1840 - ivi 1922). Autore di novelle e romanzi, il cui stile e linguaggio hanno rinnovato profondamente la narrativa italiana, V. è considerato il più autorevole esponente del verismo. [...] giornale fiorentino La nuova Europa un romanzo d'argomento contemporaneo: Sulle lagune. Si era iscritto (1858) alla facoltà di giurisprudenza di Catania, ma non proseguì gli studi. Dal 1860 al 1864 fece parte della guardia nazionale. Dopo un primo ...
Leggi Tutto
BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] nelle discussioni con i compagni di scuola P. C. Boggio, C. Nigra e M. Coppino.
La preparazione alla laurea in giurisprudenza, conseguita a Torino nel maggio 1848, interruppe per un poco la sua partecipazione al lavoro letterario e agli impegni della ...
Leggi Tutto
DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] , da Leopardi a Baudelaire.
Nel 1927 si trasferì a Roma, ufficialmente per frequentare i corsi della facoltà di giurisprudenza; in realtà per uscire dal mondo amato ma ristretto della sua Ciociaria. Fuori dal paese, "odoroso fantasma", cominciò ...
Leggi Tutto
FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] con sacrifici pecuniari e nella guerra del 1866 "tornò a offrire il braccio alla Patria italiana".
Dopo la laurea fece pratica di giurisprudenza e di notariato nello studio dei fratelli Curti di Vicenza. Nel 1857 si trasferì a Venezia, finché l'8 dic ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] tragedie di Sofocle e le Troadi di Seneca.
Superata una grave malattia, dal 1726 fu a Roma per perfezionarsi in giurisprudenza con la speranza d'un impiego nella Curia papale. Nel 1730, asceso al soglio pontificio il fiorentino Lorenzo Corsini col ...
Leggi Tutto
ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] e il 1742) e che celebrerà poi nel Tempio della Filosofia, esaltandone la profonda dottrina, l'originale filosofia, la "radicata giurisprudenza".
Costretto a lasciare la Puglia, forse a causa di un rapido capovolgimento di fortuna, l'A. si recò in ...
Leggi Tutto
Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] 1734 e pubblicato nel 1738, in polemica col De statu mortuorum di Tommaso Burnet, i due trattati Dei difetti della giurisprudenza e Della regolata divozione de' cristiani, composti fra il '42 e il '43, alla liberazione dalle grandi fatiche erudite ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] a Parma nel 1788, vi frequentò i corsi di filosofia, terminati i quali il padre volle che si iscrivesse a giurisprudenza: nel luglio 1795 riuscì a laurearsi, assistito pazientemente da un cugino, Luigi Uberto Giordani, docente di diritto a Parma e ...
Leggi Tutto
PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] di direzione del convitto, ottenne di essere trasferito a diverso incarico: nel 1824 fu allora nominato professore di giurisprudenza criminale nel convitto di Modena.
Il 29 gennaio di quell’anno pronunciò un celebre discorso presso l’Accademia di ...
Leggi Tutto
LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] è raccontata in Pubertà e altre storie, Milano 1926), si iscrisse, seguendo una direttiva paterna, alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Torino, dove fu attratto soprattutto dalle lezioni di medicina legale tenute da C. Lombroso. Il ...
Leggi Tutto
giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.