BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] il B. scoprì la sua vocazione e iniziò a studiare appassionatamente le letterature classiche, laureandosi nel frattempo in giurisprudenza.
In gioventù viaggiò molto in Italia, visitando le città principali e soggiornando lungamente a Roma ed a ...
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Betti, Ugo
Francesco Suriano
Drammaturgo, poeta e sceneggiatore, nato a Camerino il 4 febbraio 1892 e morto a Roma il 9 giugno 1953. Autore di oltre trenta lavori drammatici, all'attività teatrale affiancò [...] guerra mondiale, a cui partecipò come volontario e durante la quale scrisse le sue prime poesie, si laureò in giurisprudenza nel 1914, divenendo in seguito magistrato. Prima pretore a Parma e quindi a Roma alla Biblioteca del Ministero di Grazia ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] sereno equilibrio ai problemi della cultura europea. Su questo piano si ricordano altresì l'opera Dei difetti della giurisprudenza (1742), in cui è auspicata una semplificata codificazione delle leggi, e il saggio Della pubblica felicità (1749), dove ...
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Poeta e letterato (Atene 1848 - Torino 1913). Cofondatore (1883) del Giornale storico della letteratura italiana e collaboratore assiduo della Nuova Antologia, coniugò nei suoi studi metodo rigoroso e [...] vivo per la natura e la realtà.
Vita
Di padre tedesco e madre italiana, venne a 15 anni in Italia e si laureò in giurisprudenza (1870) a Napoli, dove seguì anche i corsi di F. De Sanctis; si volse quindi agli studi letterari, e fu professore, prima ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] università del tempo. Qui seguì dapprima gli studi di lettere e filosofia, che più lo interessavano, poi matematica, giurisprudenza, e per un certo periodo, anche studi ecclesiastici - prese gli ordini minori senza divenire sacerdote - per tornare ...
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FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] continuando l'apprendimento delle lettere greche e latine e delle principali lingue moderne, prese a seguire i corsi di giurisprudenza nella locale università fino alla laurea, conseguita nel 1821. Nel 1822 tornò a Roma, dove si applicò alla pratica ...
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FERRARI MORENI, Giorgio
Carla Ronzitti
Nacque a Modena il 24 apr. 1833, quattordicesimo dei venti figli del conte Giovanni Francesco, ultimo dei nati dalla prima moghe, la nobildonna Marianna Toschi [...] anche di altre regioni, ove rimase fino al 1851 per completare gli studi secondari. Ottenne il diploma di laurea in giurisprudenza il 31 luglio 1855.
Nell'ultimo anno della dominazione ducale (1858) fu assunto in qualità di alunno presso il ministero ...
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CERRATO, Paolo
Nicola Longo
Nacque ad Alba in Piemonte da nobile e ricca famiglia intorno al 1485.
Il padre Benedetto morì il 17 genn. 1517 e la sua tomba si trova nella chiesa albese di S. Domenico; [...] . Qui, alcuni anni prima, era stato professore di diritto l'illustre Tommaso Cerrato, suo parente, e qui egli si laureò in giurisprudenza. Al 1508 risale la composizione dell'Epithalamion (che si stampò in quell'anno a Torino e poi a Basilea) per le ...
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Scrittore e poeta italiano (Faenza 1852 - presso Casola Valsenio 1909). Autore di romanzi, opere di polemica politico-sociale e scritti d'arte e di storia, O. elaborò una concezione etica dello Stato e [...] gli anni dell'adolescenza taciturno, altero, solo. Passato poi all'università di Roma e laureatosi nel 1872 in giurisprudenza, non esercitò l'avvocatura. Esordì giovanissimo a 21 anni col romanzo Memorie inutili, pubblicato (1876) sotto lo pseudonimo ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] lo storico Giovanni Nicolò.
Il D. frequentò i primi studi a Belluno, poi li proseguì a Treviso; si laureò in giurisprudenza a Padova all'età di diciannove anni. Intraprese subito la carriera di amministratore della giustizia, chiamato in varie città ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.