GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] nutrire particolare interesse neppure per questo indirizzo di studi. Egli si sentiva piuttosto attratto dalla letteratura, dalla filosofia e, in particolare, dal teatro, di cui prese a scrivere fin dai ...
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TROISI, Dante
Serena Andreotti Ravaglioli
Scrittore e magistrato, nato a Tufo (Avellino) il 21 aprile 1920, morto a Roma il 2 gennaio 1989. Laureatosi in giurisprudenza a Bari, subito partì volontario [...] per la guerra, combattendo in Libia e in Tunisia, dove nel 1943 fu fatto prigioniero; rimase in un campo di prigionia in Texas fino al 1946. Tornato in Italia, entrò in magistratura e fu prima pretore ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] esercitasse l'ufficio di segretario del Consorzio pontino, si dedicò tuttavia alle lettere e alla politica e si formò nell'atmosfera della Cronaca bizantina e dell'editoria sommarughiana. Ma, altrimenti ...
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FERRI, Giustino
Franco D'Intino
Nacque a Picinisco (oggi in provincia di Frosinone, già in provincia di Caserta) nel 1857. Nel 1878 si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu introdotto nell'ambiente [...] giornalistico romano da G. Minervini, che lo presentò alla redazione del Capitan Fracassa, dove esordì il 10 ag. 1880 con un pezzo firmato Leandro. A questo giornale collaborò nella prima e nella seconda ...
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ZAJOTTI, Paride
Mario Menghini
Nato a Trento l'8 giugno 1793, morto a Trieste il 29 dicembre 1843. Studiò a Trento, poi frequentò i corsi di giurisprudenza all'università di Bologna (1811), pur continuando [...] negli studî letterarî, nei quali fu spronato dal Monti, con cui strinse grande amicizia, durata per lunghi anni. Laureatosi nel 1813, andò a Pavia, dove nel 1815 conseguì una seconda laurea dottorale e ...
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PIZZUTO, Antonio
Alessandra Briganti
Scrittore, nato a Palermo il 14 maggio 1893, morto a Roma il 24 novembre 1976. A Palermo compì gli studi laureandosi in giurisprudenza e successivamente in filosofia. [...] Entrato nella pubblica sicurezza, rimase in Sicilia fino al 1930, anno in cui venne trasferito a Roma dove fu nominato vicepresidente della Commissione internazionale di polizia criminale. Nel 1945 venne ...
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PINGET, Robert
Eugenio Ragni
Scrittore e drammaturgo francese di origine svizzera, nato a Ginevra il 19 luglio 1919. Completati gli studi in patria e laureatosi in giurisprudenza, emigrò (1946) a Parigi, [...] dove tra l'altro s'iscrisse all'Ecole des Beaux Arts e frequentò gli ambienti artistici e letterari, entrando in contatto con alcuni degli scrittori che proprio in quegli anni inauguravano la stagione ...
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GAUDIOSI, Tommaso
Lucinda Spera
Nacque a Cava de' Tirreni (presso Salerno), probabilmente ai primi del sec. XVII, da un'antica famiglia del luogo. Si addottorò in giurisprudenza ed esercitò la professione [...] di notaio. Figura di rilievo nei circoli culturali della città natale, fu legato da duratura amicizia con Giovanni Canale, letterato e poeta suo concittadino, con il quale condivise gli interessi culturali ...
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Cambria, Adele. – Giornalista, scrittrice e attrice italiana (Reggio Calabria 1931 - Roma 2015). Intellettuale eclettica e attenta indagatrice dei nuclei problematici della società contemporanea, dopo [...] la laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Messina (1953) si è trasferita a Roma, esordendo nel giornalismo nel 1956 come autrice di articoli di costume per il quotidiano Il Giorno e collaborando in seguito con le maggiori testate italiane ( ...
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VAS, Gereben (pseudonimo di Giuseppe Radákovits)
Giulio de Miskolczy
Prosatore ungherese, nato il 7 marzo 1823 a Fürged, morto a Vienna il 26 gennaio 1868. Laureatosi in giurisprudenza, nel 1848 ebbe [...] l'incarico di redigere il giornale politico Nép barátja (Amico del popolo); durante l'assolutismo venne imprigionato.
Di fantasia non molto feconda, deve i suoi successi letterarî al suo schietto stile ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.