INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] alle varie pronunce intervenute in materia di aiuti dei paesi membri all'i., si potrebbe obiettare che dalla giurisprudenza della Corte di giustizia conseguirebbe soltanto una riprova dell'''atteggiamento'' comunitario in ordine al problema, ma non ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...]
In quegli stessi anni, dal 1520 al 1525, per iniziativa soprattutto dell'umanista tedesco Friedrich Nausea, che studiava giurisprudenza nell'ateneo patavino e nel 1523 fu assunto come segretario dal nunzio pontificio Campeggi a Venezia, le opere ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] . Il rapporto tra diritto e giustizia penale, infatti, è spesso più problematico di quanto appaia. L'evoluzione della giurisprudenza penale veneziana nel tardo medioevo e nel primo evo moderno è un ottimo esempio di questa complessità. La legge e ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] , figurano due sonetti del Vico. Autore della raccolta è Antonio di Liguoro, probabilmente il fratello di Alfonso.
La giurisprudenza napoletana, dalla quale mosse i suoi passi il futuro equilibratore della Morale, si trovava allora, come scrive il ...
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I beni comuni
Maria Rosaria Marella
I processi di privatizzazione imposti dal progressivo smantellamento del welfare e dalle politiche neoliberiste hanno accresciuto enormemente l’interesse per i beni [...] a spossessare dei saperi e delle pratiche da loro tramandati di generazione in generazione8.
1.1 La giurisprudenza del comune
Negli ultimi mesi le pratiche di resistenza contro lo spossessamento del comune hanno trovato importanti riconoscimenti ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] L. Giustiniani, Memorie istoriche degli scrittori legali del Regno di Napoli, II, Napoli 1787, pp. 224-226; G. Manna, Della giurisprudenza e del foro napoletano. Dalla sua origine fino alla pubblicazione delle nuove leggi, III, Napoli 1839, pp. 100 s ...
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Per obbligazione si intende un tipo particolare di obbligo caratterizzato sia dalla sua fonte (il contratto, il fatto illecito ed ogni altro atto o fatto idoneo a produrle in conformità dell’ordinamento [...] del pittore che si impegna a dipingere una parete).
Negli ultimi anni ha avuto seguito nella nostra dottrina e giurisprudenza la c.d. obbligazione senza prestazione: si allude con questa formula al fenomeno, elaborato originariamente dalla dottrina ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] , dando perciò luogo a conflitti tra le varie leggi, a difficoltà d'interpretazione e ad oscillazioni e perplessità della giurisprudenza. Si sentì quindi la necessità di procedere anche in tal materia all'unificazione legislativa, e a tal uopo furono ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] a limitare tale responsabilità, o a subordinarla a condizioni non stabilite dalla legge. La tradizione romanistica e la giurisprudenza avevano già affermato lo stesso principio. Le sottili distinzioni dottrinali fra il caso che la dichiarazione dell ...
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THOMAS, Christian (Thomasius)
Felice Battaglia
Filosofo e giurista insigne, nato a Lipsia il 1 gennaio 1655, morto a Halle il 23 settembre 1728. Addottoratosi nel 1679, si diede all'esercizio forense [...] diritto, nella storia del diritto romano e del diritto germanico, nella storia delle dottrine politiche.
Non v'è ramo della giurisprudenza insomma in cui il Th. non abbia infuso uno spirito nuovo, avviandone gli studî a un più vivo contatto con la ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.