Lacava, Pietro
Uomo politico (Corleto Perticara, Potenza, 1835 - Roma 1912). Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò presto in contatto con gli ambienti patriottici e nel 1860, dopo l’avvio della [...] spedizione dei Mille, fu tra gli artefici dell’insurrezione della Basilicata. Assunse poi la carica di segretario del governo prodittatoriale di Potenza e a settembre entrò a Napoli al fianco di Garibaldi. ...
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Visconti-Venosta, Emilio
Patriota e uomo politico (Milano 1829 - Roma 1914). Studiò giurisprudenza all’università di Pavia e aderì in gioventù al movimento mazziniano, ma se ne allontanò già in occasione [...] del tentativo insurrezionale del febbraio 1853 a Milano e poi, definitivamente, nel corso degli eventi del 1859-61, spostandosi su posizioni moderate e favorevoli alla politica di Cavour. Deputato della ...
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ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] in patria ed entrato a far parte del collegio dei giureconsulti di Milano, nel 1696, iniziò la carriera ecclesiastica come abate commendatario di S. Maria di Vico nella diocesi di Como.
Recatosi a Roma, ...
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Circostanze del reato. La recidiva nella recente giurisprudenza di legittimita
Gian Luigi Gatta
Circostanze del reatoLa recidiva nella recente giurisprudenza di legittimità
A sei anni di distanza dalla [...] , a dire il vero, dopo la sentenza delle Sezioni Unite del 24.2.2011, n. 20798 appare poco probabile) la giurisprudenza dovesse mutare il proprio orientamento a favore di questa diversa tesi – in ipotesi a seguito di una risolutiva presa di posizione ...
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Le novità dell'appello: rinnovazione e concordato sui motivi
Alberto Macchia
Sulla falsariga di una non perspicua e altalenante giurisprudenza della C. eur. dir. uomo, avallata e fatta propria dalle [...] a pena di nullità assoluta. Se cambia il giudice si ricomincia da capo: e conosciamo tutti la problematicità del tema; la giurisprudenza, con la notissima sentenza Iannasso (Cass. pen., S.U., 15.1.1999, n. 2, in CED rv. n. 212395) ha cercato ...
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La motivazione nell'annullamento d'ufficio
Enrico Zampetti
Nel dirimere un contrasto da tempo emerso in giurisprudenza, la decisione dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato n. 8 del 2017 afferma [...] , con la conseguenza che, in tali ipotesi, l’amministrazione potrebbe disporre l’annullamento anche oltre il termine di diciotto mesi. In giurisprudenza, si veda in particolare TAR Lazio, Roma, II bis, 7.3.17, n. 3215.
15 Per un primo commento alla ...
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Giurista (Trieste 1933 - Padova 2000); professore universitario di diritto costituzionale a Trieste e a Padova, preside della facoltà di giurisprudenza a Padova; dal 1977 fu nominato giudice della Corte [...] costituzionale che presiedette nel 1985-86. Fu ministro per gli Affari regionali e la Funzione pubblica nel 1987 e ministro per gli Affari regionali e le politiche comunitarie dal 1993 al 1994. Opere principali: ...
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L’abuso di processo
Maria Alessandra Sandulli
Nei primi mesi del 2012, la giurisprudenza amministrativa, riallacciandosi al canone costituzionale di solidarietà ed invocando le regole del nuovo codice [...] della posizione e il sacrifico arrecato alla controparte.
Il principio dell’abuso del processo ha trovato applicazione anche nella giurisprudenza di primo grado. Con sentenza 26.6.2012, n. 3000, il TAR Campania, Napoli, sez. II, ne ha rilevato ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] " nelle scuole speciali politico-legali, da lui promosse e organizzate a Milano; diresse (1812-14) il Giornale di giurisprudenza universale; ritornati gli Austriaci, R., che s'era naturalizzato milanese fin dal 1813, poté continuare l'insegnamento di ...
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Giurista (Cortona 1744 - Firenze 1807). Sulla base delle consuetudini commerciali toscane e della giurisprudenza, contribuì efficacemente alla costruzione di una scienza giuridica mercantile. Lasciò anche [...] notevoli studî di diritto agrario. Tra le opere: Della divisione dei beni dei contadini (1794); Del diritto di entratura secondo i nostri statuti delle Corti (1805); Celebriores doctorum theoricae (2a ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.