Ecclesiastico (Benevento 1756 - Roma 1844). Inviato da Pio VI nunzio a Colonia (1786), poi a Lisbona (1794), si oppose con scarso successo alle tendenze giurisdizionaliste. Già arcivescovo in partibus [...] di Damiata, dal 1801 cardinale, rientrò a Roma (1802) e fu nominato (1808) da Pio VII prosegretario di stato. In tale carica P. resistette alle minacce napoleoniche e fu imprigionato a Fenestrelle (1809-13); ...
Leggi Tutto
WESSENBERG, Ignaz Heinrich von
Vicario generale e amministratore vescovile di Costanza, nato a Dresda il 4 novembre 1774, morto a Costanza il 9 agosto 1860. Nato da una famiglia imbevuta di giuseppinismo, [...] riuscì caro per le sue idee giurisdizionaliste a C. T. Dalberg arcivescovo di Magonza, che lo scelse a suo collaboratore nel programma di creare un'organizzazione ecclesiastica nazionale tedesca, con proprio primate, vagheggiata da Napoleone. Detto ...
Leggi Tutto
giurisdizionalismo
Sistema di rapporti fra Stato e Chiesa, caratterizzato dalla distinzione dei loro poteri (in contrapposizione alla teocrazia e al cesaropapismo) e dal loro coordinamento (in contrapposizione [...] che conferiva allo Stato il potere di intervento negli affari ecclesiastici di natura giuridica e civile. Istanze tipicamente giurisdizionaliste furono il diritto del principe di controllare tutte le relazioni tra la Chiesa nazionale e la Santa Sede ...
Leggi Tutto
Sistema di rapporti fra Stato e Chiesa caratterizzato dalla loro distinzione e dal loro coordinamento, che può ispirarsi a due concetti diversi: a) può fondarsi sul carattere confessionale dello Stato, [...] o laico).
Nella realtà storica i due tipi di g. si determinarono nelle più varie disposizioni. Istanze tipicamente giurisdizionaliste del 18° sec. furono: il diritto del principe di controllare le relazioni tra la Chiesa nazionale e la ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] aperto alla cultura illuminista, e più ancora in quello dell'ateneo pavese, ove prevaleva l'influsso delle dottrine giurisdizionaliste, che il giovane ricevette gli impulsi decisivi per la propria formazione. Non a caso, subito dopo la laurea ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] già favorevole concordato del 1851, nuove concessioni in campo ecclesiastico, che implicassero la totale rinuncia alle riforme giurisdizionali del secolo precedente.
I dispacci del B., del biennio 1857-58, lo mostrano appunto specificamente impegnato ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] sostenne la dipendenza in ambito temporale dell'autorità ecclesiastica da quella civile, in linea con le teorie giurisdizionaliste del riformismo illuminato. Ascritto dal 1792 all'Accademia degli Ipocondriaci di Reggio con l'appellativo di Energetico ...
Leggi Tutto
BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] segrete. Le trattative si svolsero effettivamente su un piano di reciproca intesa, attenuando il B. le sue tendenze giurisdizionaliste e dimostrando il Consalvi una larga comprensione per le esigenze del governo piemontese.
Un breve pontificio del 20 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] missioni e l'evangelizzazione a loro affidata soffrirono alquanto delle difficoltà create da un clima di semiclandestinità; giurisdizionale, poiché la nunziatura non fu aperta e i vicariati apostolici della Propaganda (sebbene si fossero nominati i ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Giuseppe Maria
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 18 febbr. 1703 terzogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ricevette un'accurata educazione nella casa paterna e fu ascritto [...] le doti morali e per quelle diplomatico-politiche. Ma, come in molti altri nobili genovesi, le sue convinzioni giurisdizionaliste non andavano disgiunte da un sincero sentimento religioso, tant'è vero che egli stesso presentò testi di nuove preghiere ...
Leggi Tutto
giurisdizionale
agg. [der. di giurisdizione]. – Relativo alla giurisdizione: funzioni, attribuzioni g.; competenza g.; in cui, o con cui, si attua il potere di giurisdizione: la funzione g. del giudice; in sede g., nel momento in cui un organo...
giurisdizionalismo
s. m. [der. di giurisdizionale]. – Nella teoria giuridica, con riferimento alle relazioni fra Stato e Chiesa, sistema di rapporti fra i due poteri, caratterizzato dalla loro distinzione ma anche dal loro coordinamento; può...