BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] già favorevole concordato del 1851, nuove concessioni in campo ecclesiastico, che implicassero la totale rinuncia alle riforme giurisdizionali del secolo precedente.
I dispacci del B., del biennio 1857-58, lo mostrano appunto specificamente impegnato ...
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Croce e il fascismo
Salvatore Cingari
L’avvento del fascismo e il sostegno di Croce
Dopo una fase giovanile ispirata politicamente anche dalle istanze democratiche e socialiste, con l’acuirsi del conflitto [...] il suo voto contrario, ricordando l’ideale cavouriano della separazione fra Stato e Chiesa e la tradizione laico-giurisdizionalista, da Pietro Giannone in poi.
Gli anni del totalitarismo
Nella Storia d’Europa (1932) Croce approfondisce (pp. 199 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] e ’l suo potere spirituale, intraprendesse sopra il governo temporale di questo Reame che fu rampollo delle tante controversie giurisdizionali, delle quali sarà sempre piena la repubblica cristiana e questo nostro Regno più che ogni altro.
È qui ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] indennità annue (dai 15 ai 50 mila zecchini) alle varie reggenze barbaresche, Venezia ottenne esenzioni doganali, riconoscimenti giurisdizionali e rispetto della bandiera (la sospirata sicurezza di navigazione).
Come c’era da aspettarsi, la pace non ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] ’assistenza pubblica, avevano restituito alla Chiesa posizioni di controllo e di privilegio nel sistema normativo e giurisdizionale (censura ecclesiastica sulla stampa, diritto del clero a essere giudicato da propri tribunali, immunità fiscale delle ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] noviziati, seminari, conventi rimasti chiusi per decenni. La lenta opera di ripresa era stata ostacolata dal persistente giurisdizionalismo, dai dissensi di varia natura che agitavano il clero, specie nei piccoli centri, dall'insufficiente energia di ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] di S. Trudperto e nei contrasti con la politica in Austria anteriore di Vienna, in quello scorcio di Settecento giurisdizionalista. In questo senso, nell’abate Coelestin convivono il principe ecclesiastico, impegnato a difendere i propri domini dalle ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] sulla riforma della disciplina, dei costumi e dell'istruzione del clero nel Regno sardo. Lontanissimo da qualsiasi pretesa giurisdizionalista, come da qualsiasi pur larvata forma di separatismo, il re voleva poter contare su un clero migliore ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] ha conoscenza che un reato sia stato commesso o possa essere stato commesso, a quello in cui l'organo giurisdizionale ha emesso la decisione definitiva sull'imputazione e sulle altre situazioni giuridiche che incidono nel processo e che reclamano del ...
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giurisdizionalista
s. m. e f. e agg. [der. di giurisdizionalismo] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del giurisdizionalismo; che fa proprî i principî del giurisdizionalismo o li pratica: stato giurisdizionalista. Anche (come agg.) con il sign....
giurisdizionale
agg. [der. di giurisdizione]. – Relativo alla giurisdizione: funzioni, attribuzioni g.; competenza g.; in cui, o con cui, si attua il potere di giurisdizione: la funzione g. del giudice; in sede g., nel momento in cui un organo...