COLOMBO, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Godano (La Spezia) verso la metà del sec. XV.
L'interesse per questo personaggio, altrimenti destinato a restare sconosciuto, è legato ad alcuni accenni di Cristoforo [...] incerto confine esistente nel Medioevo tra pirateria e corsarismo, reso ancora più labile in Liguria dalla particolare situazione giurisdizionale di alcuni feudi rivieraschi, i cui signori, come del resto le stesse famiglie genovesi, organizzavano e ...
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Nell’età repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (munus capĕre). Con la sottomissione il m. perdeva la propria sovranità, senza partecipazione ai diritti [...] ; i nuovi m. ebbero un’organizzazione uniforme: il quattuorvirato, un collegio in cui due membri esercitavano le funzioni giurisdizionali, gli altri due quelle amministrative. Nell’età imperiale avvenne la fusione tra i m. propriamente detti e le ...
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Nato a Roma il 26 agosto 1880. Dopo di aver ricoperto varî uffici nella pubblica amministrazione ed essere stato, dal 1920 al 1922, intendente generale del Banco di Roma, fu chiamato (gennaio 1923) a costituire [...] parte di consigli di amministrazione di varî istituti finanziarî, nonché del Comitato per la mobilitazione civile e del Comitato giurisdizionale per le liquidazioni dei danni di guerra. Dal 1939 membro del Senato del regno, ne fu dichiarato decaduto ...
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Diritto
I c. sono organi tramite i quali lo Stato compie attività di carattere interno (soprattutto amministrativo) in territorio estero. Le relazioni consolari sono disciplinate da norme pattizie, contenute [...] ogni competenza e non furono che i più alti rappresentanti del potere del Senato; mantennero solo una notevole competenza giurisdizionale. L’ultimo c. dell’Impero occidentale fu Decio Teodoro Paolino (534 d.C.). Chi aveva rivestito il consolato aveva ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] corrispondente alla prima metà del XIII sec. ‒ in Italia centrosettentrionale il potere sul territorio, nelle sue dimensioni giurisdizionale, militare e fiscale, non fu appannaggio né del solo apparato dei funzionari regi né dei soli comuni cittadini ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] 139.
Ch. Hirschauer, La politique de st. Pie V en France (1566-1572), Paris 1922.
M. Bendiscioli, L'inizio della lotta giurisdizionale tra l'arcivescovo ed il Senato di Milano (1566-1568), "Archivio Storico Lombardo", 53, 1926, pp. 241-80, 409-62.
Id ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] nella Corte romana che esso comportava. Si trattava infatti non solo di stabilire un giusto equilibrio tra i poteri giurisdizionali del Sacro Collegio e quelli delle autorità cittadine nel periodo di vacanza, evitando così il ripetersi degli scandali ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] si inseriscono gli interventi del C., il quale sosteneva che i nuovi organi istituiti non avevano una funzione giurisdizionale ma di semplice controllo amministrativo, che si svolgeva con la garanzia del contraddittorio e davanti a collegi almeno ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] preminenza del diritto particolare portava poi l'E. a dare particolare rilievo, a partire dal sec. XV, al ruolo giurisdizionale unificante della Rota romana.
L'attività di storico aveva portato l'E. alla presidenza della Giunta centrale per gli studi ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] documento ottenne, insomma, il pieno controllo della città, con garanzie e diritti che "sanci[rono] la concreta separazione giurisdizionale tra Modena e il suo comitato" (Bonacini, 1988, p. 597).
Il diploma è importante anche come fonte per ...
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giurisdizionale
agg. [der. di giurisdizione]. – Relativo alla giurisdizione: funzioni, attribuzioni g.; competenza g.; in cui, o con cui, si attua il potere di giurisdizione: la funzione g. del giudice; in sede g., nel momento in cui un organo...
giurisdizionalismo
s. m. [der. di giurisdizionale]. – Nella teoria giuridica, con riferimento alle relazioni fra Stato e Chiesa, sistema di rapporti fra i due poteri, caratterizzato dalla loro distinzione ma anche dal loro coordinamento; può...