DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] . si era conquistato. Il cappellano maggiore era chiamato a svolgere, con l'ausilio di un consultore laico, una vasta attività giurisdizionale che si estendeva, e nel campo civile e in quello criminale, da un lato sull'università, con i suoi studenti ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] i contratti dal 1538 seminò il panico nell'intera diocesi ponendo problemi politici non indifferenti nel rapporto giurisdizionale tra le autorità civili ed ecclesiastiche; e tra clero autoctono, fortemente geloso della propria autonomia e preoccupato ...
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ALBERIZZI (Alberici, Albrizzi), Mario
Armando Petrucci
Nacque nel 16iì circa a Salve, nell'estrema punta del Salento. Abbracciata la carriera ecclesiastica, conseguì la laurea in teologia e si trasferì [...] : questione che anche in seguito fu al centro dell'attività diplomatica della nunziatura. Varie difficoltà di natura giurisdizionale (il contrasto tra il vescovo di Bressanone e il capitolo), problemi di politica matrimoniale degli Asburgo (quali ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Grande Scisma d'Occidente riunendo la Chiesa sotto l'autorità unitaria del pontefice romano, aveva accresciuto le competenze giurisdizionali ed esattive dei principi europei nei benefici dei territori che a loro facevano capo, ma non aveva eliminato ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] in riferimento a questo periodo che si può parlare per la prima volta di un effettivo esercizio del primato giurisdizionale da parte della Chiesa romana. Su tutt'altro piano, il recupero storico-agiografico-canonistico della figura di Gregorio Magno ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] c'è una forte accentuazione del primato romano il cui fondamento teologico è formalmente giustificato con l'interpretazione in senso giurisdizionale e disciplinare del passo di Matteo 16, 17-19. Per D. primato e autorità della Chiesa romana non si ...
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CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] Sardegna.
Dopo l'acquisto dell'isola da parte dei Savoia con il trattato di Londra nel 1718 e la composizione della polemica giurisdizionale tra la S. Sede e il regno sabaudo, il C., con bolla di Benedetto XIII del 27 marzo 1727, fu nominato, insieme ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] di ‘grazia sovrana’ – si pone in alternativa rispetto al ricorso al giudice amministrativo e, dunque, ai mezzi di tutela giurisdizionale (di cui si dirà oltre), il che ne ha accentuato i caratteri giustiziali, pur essendo prevista la possibilità, per ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] Per sottolinearne il carattere universale, nel 1946 il fondatore si trasferì a Roma. Oggi l'Opus Dei è istituzione giurisdizionale della chiesa cattolica divenuta nel 1982 prelatura personale (unica istituzione di tal tipo) governata da un prelato di ...
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BATTILORO, Tommaso
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Nacque ad Arpino e fu battezzato il 7 apr. 1710; poco sappiamo della sua vita tranne che, trasferitosi a Roma nel 1731, si addottorò alla Sapienza in utroque iure e nel 1742 prese [...] segnalato l'intervento del B. in una controversia che vide al centro della polemica anticuriale l'attività giurisdizionale del Tribunale arcivescovile di Napoli, accusato di aver adottato in alcune cause delle procedure inquisitoriali; polemica che ...
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giurisdizionale
agg. [der. di giurisdizione]. – Relativo alla giurisdizione: funzioni, attribuzioni g.; competenza g.; in cui, o con cui, si attua il potere di giurisdizione: la funzione g. del giudice; in sede g., nel momento in cui un organo...
giurisdizionalismo
s. m. [der. di giurisdizionale]. – Nella teoria giuridica, con riferimento alle relazioni fra Stato e Chiesa, sistema di rapporti fra i due poteri, caratterizzato dalla loro distinzione ma anche dal loro coordinamento; può...