ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Oberto II e di Railenda, vedova d'un Sigifredo, forse conte del Seprio, è attestato nei documenti dal 1011 al 1026.
Appartenente a quella stirpe [...] iudiciaria" montesilicana da parte di A. e del fratello Ugo che, primi tra gli Obertenghi, esplicarono la loro attività giurisdizionale in quella zona, presiedendo un placito in Monselice a favore del monastero di S. Zaccaria di Venezia, il 10 maggio ...
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GILBERTO, conte di Gravina
Antonio Sennis
Spagnolo di nobili natali, non si conoscono il luogo e la data di nascita; era cugino di Margherita, figlia del re García V di Navarra e moglie del sovrano [...] .
Insieme con il comando militare G. ricevette da Guglielmo I anche alti incarichi territoriali di natura amministrativa e giurisdizionale. Nel dicembre 1162, in un documento di donazione a favore del monastero femminile pugliese di S. Benedetto di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Antonio (Antonio da Fossombrone)
Pier Giovanni Fabbri
Non sono noti la data né il luogo di nascita, e non ha riscontri documentari il dato che lo vuole figlio del conte Filippo [...] vescovile Niccolò Griffoli a Leonardo Scariotti, Gaspare Bianchelli, Matteo Longhi. Nel 1446, "malgrado controversie di carattere giurisdizionale con i canonici, si impegna a risolvere la crisi che deriva dalla precarietà economica e dalla vacanza di ...
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BUIANO (Boiano)
Giovanni Cherubini
Una carta dell'ottobre 1129 fornisce la prima notizia del vescovo B., che vi si sottoscrive come "aretinus episcopus et comes" (Pasqui, I, n. 325). Una del gennaio [...] suorumque fidelium" (p. 446), di tutti coloro, cioè, che si può supporre coadiuvassero, in qualche modo l'attività amministrativo-giurisdizionale di B. sul piano religioso o su quello civile o su entrambi nello stesso tempo.
Di B. sono rimasti vari ...
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CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] , guidata da un uomo che "non è altro che un onesto, ma puro e duro criminalista, [che] nulla sa di cose giurisdizionali" (Lettere, p. 447).
Quanto il giudizio di Tanucci fosse esatto è difficile dire. Va, infatti, tenuto presente che il ministro ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] cui chiedeva la punizione degli assassini, che convocò a Roma. I nobili piacentini non riconobbero però la competenza giurisdizionale di quella corte e rimasero sotto la protezione di Ferrante Gonzaga. Gli Asburgo avrebbero mantenuto il dominio su ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] di Genova da parte di Rotari ed il rientro degli arcivescovi di Milano nella loro sede di titolarità, il problema giurisdizionale dei rapporti con le antiche suffraganee non venne affrontato: ve ne erano altri, e di più grave momento, che esigevano ...
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CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] Gregorio III, la Iam triennium evolutum che non può essere posteriore al 734 - di rispettare i diritti e i poteri giurisdizionali della confinante e rivale arcidiocesi di Grado.
Quando nel 606-607, morto esule a Grado il patriarca di Aquileia Severo ...
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MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] alle opere di fortificazione della rocca di Crevole. Nel secondo sinodo, del 1330, furono redatte le costituzioni di procedura giurisdizionale con la partecipazione del giudice del podestà senese. Al terzo sinodo della diocesi, del 1336, si devono le ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] assenza del viceré, tra aprile e settembre 1794 gli affari pubblici furono gestiti autonomamente dalla Reale Udienza, massimo organo giurisdizionale e politico, coadiuvata dai tre rami del Parlamento. In questo contesto il M. portò avanti una linea d ...
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giurisdizionale
agg. [der. di giurisdizione]. – Relativo alla giurisdizione: funzioni, attribuzioni g.; competenza g.; in cui, o con cui, si attua il potere di giurisdizione: la funzione g. del giudice; in sede g., nel momento in cui un organo...
giurisdizionalismo
s. m. [der. di giurisdizionale]. – Nella teoria giuridica, con riferimento alle relazioni fra Stato e Chiesa, sistema di rapporti fra i due poteri, caratterizzato dalla loro distinzione ma anche dal loro coordinamento; può...