Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] logica grazie alla quale l’interprete ricostruisce la volontà legislativa. Questa operazione non è compiuta solo dagli organi giurisdizionali, ma da tutti i destinatari: l’applicazione è un atto di volontà con cui viene individualizzata, o posta ...
Leggi Tutto
ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] residenza de iure divino, e ribadisce per contro decisamente i principi della tradizione curiale e del potere giurisdizionale del pontefice circa benefici, dispense, pluralità di diocesi per un singolo pastore, ecc. Una labile tendenza riformatrice ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] e il 17 apr. 1802, il sabato santo, emanò la legge detta "Sabatina", che abrogava le leggi leopoldine in materia giurisdizionale. L'atto non solo gli attirò il biasimo delle corti straniere, ma sancì anche il definitivo distacco della popolazione ...
Leggi Tutto
PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] di fatto e di principio, alla sintonia veneto-pontificia da lui caldeggiata. Impraticabile oramai questa nel proliferare del contenzioso giurisdizionale foriero, di lì a pochi anni, d’una clamorosa rottura.
Sin inattuale, per tal verso, la visione di ...
Leggi Tutto
FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] bisognava dare il tempo di esprimersi. Del resto, in un contesto in cui si intrecciavano aspetti politici, giurisdizionali e confessionali gli appariva evidentemente impossibile rivolgersi ai Francesi molto "congionti" a Venezia nelle cose di Stato ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] arcivescovo di Antivari (oggi Bar, nel Montenegro), nel Sud della Dalmazia, dove fu coinvolto in un complesso conflitto giurisdizionale con il vescovo della vicina Ragusa (Dubrovnik), che avanzava diritti sulla Chiesa di Antivari: nel corso di tale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] la potestas del legislatore; dall’altro, traccia un confine netto tra foro interno di coscienza e foro esterno giurisdizionale.
L’obiettivo di Deciani non è certo quello di stabilire un garantistico principio di legalità ante litteram, bensì ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] in un perfetto sistema di guarentigie giuridiche deve, per ragione alcuna, sfuggire ad un permanente controllo giurisdizionale, è facile constatare che, a questo riguardo, la legislazione italiana presenta due oggettive deficienze, non riparabili ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] , nel quale l'aderenza dei feudatari minori agli elettori non smentiva la loro libertà nell'assetto politico giurisdizionale complessivo. Del resto, la libertà di scelta politica dei vassalli raggiungeva un duplice obiettivo: rafforzava l'autorità ...
Leggi Tutto
FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] lamentele contro il governo veneziano e riferirne una volta ritornati in patria. In Romania Nicolò ebbe una contesa di natura giurisdizionale con Vettor Pisani, castellano di Corone e Modone, che fu poi risolta a Venezia il 15 apr. 1371. Dopo questo ...
Leggi Tutto
giurisdizionale
agg. [der. di giurisdizione]. – Relativo alla giurisdizione: funzioni, attribuzioni g.; competenza g.; in cui, o con cui, si attua il potere di giurisdizione: la funzione g. del giudice; in sede g., nel momento in cui un organo...
giurisdizionalismo
s. m. [der. di giurisdizionale]. – Nella teoria giuridica, con riferimento alle relazioni fra Stato e Chiesa, sistema di rapporti fra i due poteri, caratterizzato dalla loro distinzione ma anche dal loro coordinamento; può...