FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] velatamente dal pontefice e, comunque, la sua natura giuridica di feudo imperiale imponeva di fatto limiti di fondo visto dal Mazzarino a causa di precedenti screzi con la casata romana sulla stessa materia, ebbe l'effetto immediato di far cadere ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] che intrattenevano stretti rapporti con la Curia romana (Falconieri, Frescobaldi, Spini) testimonia indirettamente fiorentini nella vita politica della città sulla fine del Dugento, in Archivio giuridico, CV (1931), pp. 1-29; N. Rubinstein, La lotta ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] posizione dinastica, era disposto a cedere non poco alla corte romana. La nomina a viceré del cardinal d'Althann fu la tanto che Giannone si può dire sia stato il "fondatore della storia giuridica e costituzionale" (Fueter, 1970, pp. 355-356). La sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] dove si laureò il 6 aprile 1827. Più che verso gli studi giuridici, tuttavia, nutrì un vivo interesse per la letteratura: nel 1827 – come del suo pensiero politico.
Dopo l’esperienza della Repubblica romana (1849), Mazzini ritornò a Londra, dove nel ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] i ribelli di Cesena, Imola, Forli e Faenza coalizzati contro la Chiesa romana. Poco tempo dopo il D. rientrò a Roma, dove mori il Speculum non si proponeva di formulare una nuova dottrina giuridica in una materia già trattata in maniera eccellente da ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] ). Presso la Biblioteca Apostolica Vaticana esiste un'altra edizione romana del 1588 (per Vincentium Accolti) che comprende anche un B. mostra un eccessivo rispetto per la discussione giuridica, restando del tutto chiuso agli afflati umanistici del ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] in parte diversa da quella che ispira la protimesi greco-romana, ma va detto che alle sue radici sta lo stesso negli statuti dei comuni italiani (1885), ora in Id., Scritti di storia giuridica, III, Padova 1969, pp. 677-734.
V. La Mantia, Le fonti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] riflessioni vennero poi dagli interessi modernistici di un romanista aperto e critico, Riccardo Orestano (1909-1988), che mise in luce il netto distacco dal diritto comune operato dal pensiero giuridico soprattutto francese e che fu tra i primi ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] la menzione in esso dell'anno giubilare indetto da Niccolò V (1450). Il D. utilizza testi giuridici dall'epoca romana fino ai contemporanei, preferisce sottolineare problemi controversi più che addentrarsi in spiegazioni di carattere generale, si ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] e la lunga formazione di una ecclesiologia giuridica, che stava operando decisamente la trasformazione del estrema esattezza la posizione del B. nella realtà della situazione politica romana: "Ma ben saria carestia de homeni degni del Re non ...
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status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...