Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] di una «unificazione a vapore», perché in realtà, l’unificazione giuridica sotto un unico codice si ebbe solo con la legge 20 adeguamento della struttura dello Stato unitario. La «questione romana», cioè i complicati rapporti con la sede del papato ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] prospettiva di «cristianità»7. Proveniente da una formazione romana di prim’ordine e dalle forti testimonianze della Firenze pervenire in Segreteria – del Pci. Ne riconosce l’abilità giuridica e politica. Avverte le ‘chances’ che vi sarebbero nell’ ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] I mulini idraulici per la macinazione del grano, già noti ai Romani, continuarono a essere utilizzati, come è confermato sia dalle fonti cominciarono a essere tutelati da una speciale prassi giuridica, che segnò l'inizio del moderno sistema dei ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] e non è da escludere che vi siano state pressioni romane in una decisione spagnola che di lì a poco lo D.); Ibid., Biblioteca Durazzo Giustiniani, mss. A.IV.2, AA.VI.9; Ibid., Bibl. giuridica P. E. Bensa, ms. 92.4.10: M. Gentile, Diario, pp. 27 s., ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] nell’impiego della corretta terminologia, per la quale si richiede una specifica competenza giuridica. Al proposito, cfr. M. Adriani, La storicità dell’editto di Milano, in Studi romani, 2 (1954), pp. 18-32, in partic. 23-25.
5 Secondo l’opinione ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] sulla base di un’approfondita riflessione teologica e giuridica, una fondamentale autonomizzazione delle Chiese. Era iniziato La sua opera The History of the Decline and Fall of the Roman Empire, scritta dal 1776 al 1788, fu pubblicata nel 1800 anche ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] gli fu possibile solo con l’aiuto del ricco Romaniano. Il reclutamento del clero è un settore sensibile per vuole equiparare i presbiteri ai vescovi e considerare la distinzione solo giuridica. Scrive Girolamo: «In realtà, se non guardi alla carica ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] pers. 24,9; inst. I 1,13.
9 Lo statuto giuridico che Costantino dispone per i cristiani è controverso: cfr. al riguardo 35-41, che richiama P. Weiss, The Vision of Constantin, in Journal of Roman Archaeology, 16 (2003), pp. 237-259.
34 Cfr. Eus., v.C ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Da una parte era in questione la formula giuridica con la quale si sarebbero messi in relazione 224 della stessa pagina.
70 F. Margiotta Broglio, Dalla Questione romana al superamento dei Patti lateranensi. Profili dei rapporti tra Stato e ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] cosa incontrano una fortuna che travalica il campo semantico giuridico-istituzionale e politico-elettorale. La loro applicazione si e scrivere, mentre le leggi fondamentali cisalpina e romana del 1798 stabiliscono da subito il pagamento di una ...
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status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...