Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] rischiava di essere considerato il persecutore della Chiesa e il distruttore delle libertà pubbliche. Nella buona tradizione giuridica e retorica romana, malgrado le Costituzioni di Melfi avessero validità per il solo Regno di Sicilia, Federico II si ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] Stati, nonché intorno alla questione della natura giuridica dei concordati: di questa fase dell'insegnamento ; G. Feliciani, La codificazione del diritto canonico e la riforma della curia romana, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] Decenzio e sostiene l'origine della Chiesa di Gubbio da quella romana (ep. 25, 8, 12). I. si è adoperato
O. Vighetti, I sacramenti della penitenza e dell'ordine nella dottrina giuridica di S. Innocenzo I (401-417), "Miscellanea Francescana", 51, ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] commodamente" (ibid., f. 97r).
Appena ultimati gli studi giuridici, il C. fu incaricato, sul principio del 1553, . si veda ancora: L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali della Santa romana Chiesa, Roma 1793, I, pp. 89-92; G. Tiraboschi, Storia della ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] ai rapporti tra Stato e Chiesa e alla natura delle norme giuridiche italiane di derivazione ‘lateranense’. Così l’art. 6 ribadisce il principio che «La religione cattolica apostolica romana è la sola religione della RSI», mentre l’art. 9 dispone ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] e in Russia. Un esempio della centralità per la Chiesa romana della questione ortodossa, e non solo della questione del rito meridionale e l’arcidiocesi d’Italia, riconosciuta come persona giuridica dal 1998. Nel 2005 si è verificata un’ulteriore ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] tempo: una famiglia che non fosse mera entità giuridica e patrimoniale, ma soprattutto luogo di educazione dei legazione in Grecia per favorire un ritorno degli scismatici nell'unità romana. Consumò nella solitudine e nella carità per i poveri gli ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] dunque problematico non solo cogliere appieno la portata giuridica, oltre che la reale consistenza, della donazione I. dei Regesti Vaticani (lettere di Giovanni VIII), "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 4, 1881, pp. 161-94.
A. Lapôtre ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] Impero. Lo scritto accese una battaglia storico-giuridica: infatti da parte imperiale furono subito contrapposti Sul C.si vedano inoltre: M. Guarnacci, Vitae, et res gestae Pontificum Roman. et S. R. E. Cardinalium a Clemente X usque ad Clementem XII ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] Romanorum" avrebbe costituito un'area di autonomia territoriale per la Chiesa romana e per il papato, che sarebbe stato così al sicuro dai sovranità. Per comprendere la complessità della situazione giuridica e politica, si può ancora osservare che ...
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status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...