LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] L. era cresciuta ed era stata educata negli ambienti della Curia romana, dove il padre ricopriva l'incarico di maggiordomo.
Non avendo avuto Alfonso IV dimostrò di seguire invece la teoria giuridica longobarda, cosicché nel 1662 la reggente si trovò ...
Leggi Tutto
CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] questi lo avvelenasse.
Contro ogni elementare norma giuridica lo stesso Carandini, forte dell'appoggio di ital., IV (1886), 1-2, pp. 259-267; [A. Viti], Vite di romani illustri, I, Roma 1889, p. 75; G.Cugnoni, Notizie degli studi del principe Agostino ...
Leggi Tutto
BONFANTE, Pietro
**
Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] . E. Orlando, rec. al n. 1 della Res mancipi e nec mancipi, in Archivio giuridico, XL (1888), pp. 408 ss.; S. Riccobono, P. B., in Ann. dell'Univ P. Voci, Esame delle tesi del B. su la famiglia romana arcaica, in Studi in onore di V. Arangio Ruiz, I, ...
Leggi Tutto
GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] e il liceo di Mantova, seguirono quelli universitari alla facoltà giuridica dell'ateneo di Padova, dove si laureò con lode nel 1840 della Francia e dell'Inghilterra, sulla questione romana dimostrò il suo antico spirito risorgimentale chiedendo ...
Leggi Tutto
ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] ripromettendosi di ottenere benefici sicuri e tranquilli dalla Curia romana; forse in questo primo soggiorno romano cominciò a dal Fantuzzi, rivedute e ampliate. Per quanto riguarda l'attività giuridica e universitaria dell'A. si vedano: E. Costa, La ...
Leggi Tutto
CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] lettere, ma per volere del padre si iscrisse nel 1898 alla facoltà giuridica dell'università di Vienna.
Qui frequentò i salotti letterari e conobbe H C., il quale sentiva l'orgoglio della civiltà romana e veneta in Adriatico, era preoccupato per la ...
Leggi Tutto
BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] prerogativa di essere il depositario del potere sovrano e la capacità giuridica di convalidare l'elezione di un nuovo imperatore. Perché solo al vigenti leggi imperiali dai notari della Chiesa romana provava l'importanza dell'opera svolta da questi ...
Leggi Tutto
BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] codificazione giustinianea, e nella sua successiva evoluzione, gli indispensabili elementi per una esatta valutazione degli istituti giuridiciromani (onde il vasto uso delle fonti bizantine) con approccio insieme dogmatico e filosofico, che prelude ...
Leggi Tutto
CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] di don L. Candotti. Nel 1843 si iscrisse alla facoltà giuridica dell'università di Padova, seguendo le esortazioni del padre. Qui conobbe A. Ristori e T. Salvini.
Caduta la Repubblica romana, il C. attraverso la Lombardia rientrò in patria, riprese ...
Leggi Tutto
ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] La dote romana negli statuti di Parma (Parma 1908), Vicende storiche della dote romana nella pratica si occupò dei rapporti tra Impero e Papato nella tradizione giuridica bolognese e nel diritto pubblico italiano del Rinascimento.
Contemporaneamente ...
Leggi Tutto
status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...