FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] elementi laico-razionali della cultura greco-romana, concilia ragione e fede, fonda l . del diritto, cit., pp. XVII-LXXX; G. Zucchini, Bibl. degli scritti filosofico-giuridici di G. F., ibid., pp. 1465-73; C. Farolli, I momenti della riflessione ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] 1884, pp. XI-XXXVI).
Gli studi di storia giuridica compiuti dal C. per i periodi normanno e svevo della Società napoletana di storia patria, la sua ultima opera, Napoli greco-romana esposta nella topografia e nella vita.
Fonti e Bibl.: Necrol. di ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] diritto, subentrandogli nell'insegnamento all'università romana.
Dal 1884 il F. aveva affiancato , Napoli 1954, pp. 241-281; A. Giuliani, Ricerche in tema di esperienza giuridica, Milano 1957, pp. 143 ss.; G. Fassò, Storia della filosofia del diritto ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] 1860) e Filangieri (fondato nel 1876), al bolognese Archivio giuridico (1868), alla romana Rivista critica delle scienze giuridiche e sociali (1893; dal 1896, Rivista italiana per le scienze giuridiche). Collaborò anche a due fra le maggiori riviste ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] manoscritti e stampati, di studiarne la condizione giuridica e di prepararne la stima. L'impegno occupò n., 627, 629, 632 e n., 634 s.; G. Battelli, La Società romana di storia patria, ibid., pp. 737-739; A. Petrucci, Breve storia della scrittura ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] nomina a referendario delle Due Segnature, approfondì la sua preparazione giuridica e iniziò la carriera in prelatura. Governatore di Terni nel alla Rota e i frequenti contatti con le Congregazioni romane e i vari ambienti di Curia gli valsero il ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] e medievale e di avere anche una solida garanzia giuridica per sè e per i discendenti.
Tale rivoluzionaria, Una fonte poco nota per la storia di Gregorio XII, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, L (1927), pp. 231-238; P. Brezzi, Lo scisma ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] per l'affermativa.
L'opera più importante del C. romanista è il Trattato teorico-pratico della eccezione di cosa giudicata nella gestione di affari altrui" come "l'assenza di un vincolo giuridico in forza del quale il gestore sia tenuto a gerire" ( ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] di esistere da più di un secolo, venne riesumato allora per accreditare una identità ideale e giuridica alla popolazione romana, che sembrava utile come riferimento costituzionale per la nascente dominazione temporale del papato. Il compito assunto ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] decano di quella che, nel frattempo, era stata ridenominata come Rota Romana (l’unico dicastero della S. Sede che non contemplava, al Prodi di introdurre nell’ordinamento italiano forme di tutela giuridica per le unioni di fatto così com’era avvenuto ...
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status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...