Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] di consilia; ciò gli consente di mantenere un aggancio con i problemi della vita giuridica dei suoi tempi e di non ridurre il suo sforzo di restaurare i testi romani nel loro genuino tenore a una attività puramente erudita e unicamente volta alla ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] scoperta o un dubbio archeologico, un qualsiasi aneddoto sulle abitudini quotidiane dei Romani. È certo comunque che una sezione cospicua dell'opera é riservata proprio alla ricerca giuridica, grazie alla quale il D. occupa un posto di tutto riguardo ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] , la cesura maggiore sta nello statualismo. Decaduto dal rango di legge, estromesso dal diritto positivo, il patrimonio giuridico dei Romani conserva invece valore di diritto scientifico e rango di scienza. E solo da tale dimensione, oltre che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...]
Nel 1829 l’avvento alla guida della provincia romana di un padre di orientamento antiaristotelico comportò lo di Taparelli.
Ma ancora nel Novecento ci si rifece alle teorie filosofico-giuridiche di Taparelli. Durante il fascismo vi fu chi (per es. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] e in modo organico l’analisi relativa a un istituto giuridico, senza alcun vincolo dato dall’esegesi dei testi normativi romani, configurandone in extenso la disciplina giuridica sulla base di un metodo di lavoro scientifico applicato ai ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] criminale: dopo il giovanile studio Sulle azioni popolari romane, in Riv. it. per le scienze giur., per le provv. di Romagna, s. 4, XVII(1926) pp. 67-92; G. Brini, L'opera giuridica di E. C., in Mem. d. R. Acc. d. scienze d. Ist. di Bologna, XII ( ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] perizia gli strumenti dell'indagine economico-giuridica e riteneva di possedere sul tema elementi LXXXVII (1929), pp. 351-352; P. Fedele, p. E., in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, LI (1928), 3-4, pp. 340 s.; L. Negri, Inostri morti: P. ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] volta a una preparazione essenzialmente letteraria e non giuridica come vollero far intendere Ubaldo Bianchi, (che contemporaneo e anch'egli per lungo tempo radicato alla corte romana, Cesare Caporali, al quale non dispiacerà l'impennata del capitolo ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] al pontefice) fu impugnata da un ricorso presentato alla rota romana dal canonico F. Figo.
La controversia si protrasse per e l'anno di edizione.
Si tratta di una biblioteca eminentemente giuridica (oltre il 60% dei volumi). Il catalogo si apre con ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] a ricerche romanistiche (cfr. le voci Agrariae leges e Ager publicus, rispettivamente in Enciclopedia giuridica ital., Napoli 1883-84, e Diz. epigrafico di antichità romane, Roma 1886).
Nel 1861 a Napoli, nell'università appena riformata da F. De ...
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status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...