GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] dove si stabilì come procuratore in uno dei tribunali romani. Certamente gli facevano difetto in primo luogo un'adeguata nuovo campo di attività fu utile al G. la sua esperienza giuridica. Dovette intervenire nelle liti tra il vescovo, il capitolo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...]
Nel 1829 l’avvento alla guida della provincia romana di un padre di orientamento antiaristotelico comportò lo di Taparelli.
Ma ancora nel Novecento ci si rifece alle teorie filosofico-giuridiche di Taparelli. Durante il fascismo vi fu chi (per es. ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] al pontefice) fu impugnata da un ricorso presentato alla rota romana dal canonico F. Figo.
La controversia si protrasse per e l'anno di edizione.
Si tratta di una biblioteca eminentemente giuridica (oltre il 60% dei volumi). Il catalogo si apre con ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] il 17 nov. 1930, a quello degli avvocati della Sacra romana Rota.
Assistente volontario nell'università di Roma dal dicembre 1927 e nella dottrina canonistica classica (in Rivista italiana per le scienze giuridiche, s. 3, III [1949] 3 pp. 163 ss.) ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] pp. 265-299). Per completare la sua cultura giuridica nell'autunno 1563 si trasferì a Padova, ma non 1691, pp. 455-460; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa, V, Roma 1793, pp. 119-122; P. Batiffol, Le Vatican de ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] decano di quella che, nel frattempo, era stata ridenominata come Rota Romana (l’unico dicastero della S. Sede che non contemplava, al Prodi di introdurre nell’ordinamento italiano forme di tutela giuridica per le unioni di fatto così com’era avvenuto ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] di quel totale orientarsi verso la religione della vita spirituale romana, che Gregorio I si era proposto come meta della e la politica ecclesiastica di Agilulfo, in Id., Scritti di storia giuridica altomedievale, Pisa 1977, pp. 605-13.
S. D'Amato, ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] 25 sett. 1646 fu nominato bibliotecario di S. Romana Chiesa. In tale ufficio ebbe delle difficoltà con Filippo Cammarata, giurista palermitano, gli dedicò un suo volume su una vertenza giuridica tra vescovi, abati e regolari.
Il G. morì a Roma il ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] del provicariato. Nel 1693 divenne bibliotecario di S. Romana Chiesa (e acquistò nel 1696 circa 120 manoscritti anche British Museum, Add. mss. 8592).
Ebbe una cultura essenzialmente giuridica, ma come gli accademici del suo tempo s'interessò a tutto ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] dei fatti della storia sacra, apertamente preferita a quella greca e romana.
Il B. morì nel 1507, lasciando una cospicua biblioteca di trecentocinquantacinque volumi di opere giuridiche e teologiche, di classici greci, latini e volgari, e di autori ...
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status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...