GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] negli stessi Cantoni rimastile fedeli. Come esperto giuridico della nunziatura il G., che anche nei Wetteren 1950, ad indicem; R. Quazza, Pio IX e Massimo d'Azeglio nelle vicende romane del 1847…, I-II, Modena 1954, ad indicem; G. Martina, Pio IX ( ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] come del resto lo inducevano a fare la sua formazione giuridica e la sua completa mancanza di preparazione e di interessi teologici Augustinus, quale il nunzio e la stessa Curia romana pretendevano, era chiaramente rilevato dal presidente del ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] al ristabilimento di rapporti meno tesi tra la Sede romana e la Chiesa locale. Sebbene rischiosa, la mossa ., I (1956), pp. 173-266 (rist. in Id., Studi e testi di storia giuridica medievale, a cura di G. Gualandi - N. Sarti, Milano 1997, pp. 184 s ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] che egli era molto apprezzato per la sua preparazione giuridica. Eugenio III lo innalzò alla dignità cardinalizia prima del , Lo scisma "inter regnum et sacerdotium", in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXIII (1940), pp. 38 s.; R. Foreville ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] degenerata" e il rifiuto alla ingerenza della Curia romana negli affari del Regno. Questo atteggiamento anticuriale, quanto attiene al settore ecclesiastico, fu l'equiparazione anche giuridica dei seminari a tutti gli altri istituti d'istruzione del ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] episcopale, fornì credenziali per ottenere udienza nella Curia romana (Vizzari, 1976).
Nell’anno santo 1725, 1746), ma negato il titolo di congregazione e taciuto sulla figura giuridica e sui voti solenni; il successore Clemente XIII Rezzonico (nel ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] nucleo dell'opera del D. è costituito da scritti non giuridici: opuscoli letterari, filosofici e teologici, quasi tutti inediti (Palermo Sicilia altro ordinario e perpetuo legato della chiesa romana, fuorché l'istesso sovrano", contro i tentativi ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] posizione aprendogli la strada a incarichi presso la Curia romana. Il G. non dovette però trascurare del tutto 19-34; Id., Fra tolleranza e persecuzione. Gli ebrei nella letteratura giuridica del tardo Medioevo, in Gli ebrei in Italia, I, a cura di ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] , retto allora, dopo la soppressione della Compagnia di Gesù, da sacerdoti secolari. Seguiti, poi, gli studi giuridici presso l'università romana della Sapienza, si addottorò in utroque iure nel 1787 o nel 1788. Intraprese subito l'esercizio della ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] slavo-ortodossa. In Occidente invece, a partire dal 12° sec. la Chiesa romana rivendica progressivamente il diritto al riconoscimento della santità con la formalizzazione giuridica dei processi e la conseguente elaborazione di criteri omogenei atti a ...
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status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...