BERARDI, Giuseppe
Maria Teresa Tamassia
Nacque a Ceccano (Frosinone) il 28 sett. 1810, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni. Compiuti i primi studi a Ceccano e a Ferentino, si addottorò [...] novembre del 1844 e fu iscritto da Gregorio XVI nella prelatura romana e tra i giudici del Tribunale supremo della Sacra Consulta, concrete del paese. Lo aiutavano la formazione e dottrina giuridica, ed egli apparve al Veuillot uno degli uomini più ...
Leggi Tutto
BALDINO, Carlo
Romeo De Maio
Nacque a Nocera dei Pagani (Salerno) nei primi decenni del sec. XVI, ma visse sempre a Napoli nel cui Studio, dal 1567 al 1591, tenne la cattedra di diritto canonico, con [...] massimo di 240 ducati annui. La sua competenza giuridica fu messa a profitto dagli arcivescovi riformatori napoletani . A. Santori,a cura di G. Cugnoni, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XIII(1890), p. 198; B. Capasso, Memorie storiche della ...
Leggi Tutto
BAILLE, Ludovico
Giancarlo Sorgia
Nacque a Cagliari il 3 febbr. 1764 da Giovanni Cesare, console di Spagna in Sardegna, e da Gerolama Bogliolo. Frequentò l'università della sua città, addottorandosi [...] . In materia compì anzi studi specifici sulla tradizione giuridica circa le prerogative dei consoli marittimi, lasciando un , si trovano diversi lavori di storia sarda (antichità romane, origine dei presidi nell'isola, documentazione sui funzionari ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
De Blasiis, Caggese, Pontieri
Luigi Mascilli Migliorini
In Giuseppe De Blasiis (Sulmona 1832-Napoli 1914) può agevolmente riconoscersi una delle figure più rappresentative di quella generazione che [...] a imbarcarsi in maniera avventurosa per andare a difendere la Repubblica romana, poi, nel 1854, durante la Guerra di Crimea, raggiunse il dal movimento socialista. Alla cosiddetta scuola economico-giuridica mostrano, comunque, di appartenere le sue ...
Leggi Tutto
BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] delle fonti dottrinarie 'citate, un'ottima conoscenza della letteratura giuridica del suo tempo, e delle opinioni dei più illustri maestri affronta problemi che investono la posizione della Curia romana nella Chiesa universale: si torna così a ...
Leggi Tutto
GHISLIERI (Ghisleri, Consiglieri), Giovanni Pietro
Nicola Pastina
Nacque a Roma nel 1540 da Giovanni Antonio Alessandri e da Prassede Consiglieri del ramo romano della famiglia bolognese Ghisleri, che [...] V - dovette sicuramente avere una formazione giuridica: fu infatti referendario del tribunale della Pio V…, Todi 1661, pp. 4, 7, 34, 43, 68, 96; P. Mandosio, Bibliotheca Romana…, Roma 1682, p. 50; L. von Pastor, Storia dei papi, IX, Roma 1912, p. ...
Leggi Tutto
BAGELARDO
Mario Caravale
Giurista il cui nome è legato alla scuola giuridica di Pavia. Visse nella prima metà del sec. XI: di lui non si hanno altre notizie biografiche.
Non possediamo testimonianze [...] spirito della norma, si avvalevano ampiamente dell'aiuto della lex romana per risolvere i casi dubbi e colmare le lacune del difende la propria tesi, rivelano in B. un'accurata preparazione giuridica e una lunga pratica di scuola e di foro.
Fonti e ...
Leggi Tutto
CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] restaurazione operata da Eugenio IV. La cultura giuridica rendeva il C. assai adatto a ricoprire cariche suo successore.
Bibl.: A. Mercati, Un docum. del 1423 sull'Univers. romana, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLIV (1921), pp. 80-86. ...
Leggi Tutto
EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia, nel 1592, da Muzio di Marcantonio e Costanza Cozia. Studiò filosofia nella sua città con N. Leonzi, laureandosi nel 1617 ed entrò a far parte del [...] ) una sua poesia latina; nel 1625 curò l'edizione romana del secondo volume dei Consilia del nonno Marcantonio. Nel 1639 Perugia 1891, p. 153; O. Scalvanti, I "Consilia" della facoltà giuridica Perugia nei sec. XVI e XVII, Perugia 1913, pp. 143 s.; G ...
Leggi Tutto
BISI (Bigi), Pietro
Piero Craveri
Nacque a Correggio il 9 febbr. 1504 da Giovanni. Si adottorò in utroque a Ferrara, dove lo si vuole allievo, oltre che del concittadino Ubertino Zuccari, di Andrea [...] metodo esegetico del milanese. Tenendo conto tuttavia dell'attività giuridica del B., interamente legata alla pratica forense e fino al 1563, anno in cui fu chiamato alla Rota romana come capo delle Appellazioni. Nominato senatore l'anno seguente, ...
Leggi Tutto
status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...